consigliato per te

  • in

    Torino, buone notizie per Juric: Brekalo corre verso Salerno

    TORINO – Buone notizie per Juric che da ieri, con quasi tutti i giocatori a disposizione visto che mancavano solo Lukic e Milinkovic-Savic rientrati in tarda serata, ha cominciato a preparare la sfida di sabato a Salerno. Una partita che i granata devono vincere per cancellare gli ultimi, e continui, risultati negativi che in parte hanno compromesso tutto quello che di buono è stato fatto nel girone d’andata. Ieri il tecnico ha anche affrontato l’aspetto tecnico, parlando della sfida di sabato e presentando ai suoi l’avversario con una serie di filmati.Sullo stesso argomentoTorino, il ds del Wolfsburg: “Brekalo tornerà da noi in estate”Calciomercato Torino

    Belotti in gruppo

    Al gruppo si sono uniti anche Belotti, Berisha, Brekalo e Ricci: i quattro hanno svolto per intero l’allenamento evidenziando una buona condizione fisica. E a questo punto ci sono buone possibilità di vedere l’ex Wolfsburg in campo dall’inizio sulla trequarti a fianco di Pjaca, quest’ultimo dato in grande condizione. Brekalo ha ricevuto, con esito negativo, il tampone molecolare e oggi sosterrà la visita di idoneità (come da regolamento) al centro di medicina sportiva. Se arriverà il nulla osta, con gli allenamenti di ieri, oggi e domani il giocatore sarà pronto per dare il suo contributo […]

    Sullo stesso argomentoTorino e Belotti: i rischi dell’attesaTorino LEGGI TUTTO

  • in

    Torino e Belotti: i rischi dell'attesa

    TORINO – Che botta, per il Gallo. Stordente e difficile da riassorbire. Per la seconda volta consecutiva – con lui più o meno protagonista, ma comunque molto coinvolto emotivamente – l’Italia non parteciperà ai mondiali. Prima con Ventura, ora con Mancini. E se la maledizione verrà interrotta per la manifestazione panamericana del 2026, lui avrà 32 anni. Ci arriverà da giocatore al top? Continua il momento no che si porta dietro da un po’ di tempo, ampliato dall’ultima “insignificante” partita in Turchia in cui il ct lo ha fatto entrare a due minuti dalla fine. Non un’umiliazione ma poco ci manca; probabilmente il capitano granata non si aspettava di rimanere in disparte pure in quest’ultima sfida, seppur ininfluente. E non ci è rimasto male solo lui: i tifosi granata sui social hanno immediatamente manifestato il loro disappunto (eufemismo) per il trattamento a cui è stato sottoposto il loro beniamino.Sullo stesso argomentoToro, Belotti: “Rinnovo? Spiraglio aperto, ma devo capire i progetti del club”Calciomercato Torino

    L’ingaggio proposto da Cairo

    Di sicuro Mancini avrebbe potuto avere un po’ di tatto. E così Andrea Belotti è tornato a Torino con il morale a terra. Dopo gli ultimi eventi la sua quotazione è inevitabilmente in calo. Difficilmente al termine della stagione, specie se continuerà in questo modo, ci sarà la fila per proporgli un ricco contratto in un top team, anche se il costo del suo cartellino sarà zero. Ed è arduo pensare, anche alla luce della grave crisi economica del calcio, che qualcuno gli proponga l’ingaggio che Cairo gli avrebbe riconosciuto fino a qualche tempo fa: si era parlato di 3,6 milioni a stagione. Uno stipendio difficilmente rifiutabile in assoluto, cifra che peraltro non ha mai trovato conferma nella controparte, appunto Belotti. Il cui no avrebbe in ogni caso confermato una volta di più come l’addio al Toro da lui progettato abbia motivazioni ben diverse dalle mere questioni di soldi. Detto questo lui e il Toro devono guardare avanti e mai come in questo momento parlarsi […]

    Sullo stesso argomentoTorino, Mandragora: “Juric cura ogni dettaglio”Torino LEGGI TUTTO

  • in

    Torino e Atalanta, omaggio social per Mondonico: “Sei sempre con noi”

    TORINO – “Sei sempre con noi”. E’ questa la frase utilizzata dal Torino sui propri account social per omaggiare e ricordare Emiliano Mondonico, scomparso il 29 marzo di quattro anni fa dopo aver lungamente lottato contro una brutta malattia. Mondonico è stato un calciatore del Torino per due stagioni – dal 1968 al 1970 – e successivamente, una volta intrapresa la carriera da allenatore, ha guidato i granata in due parentesi, la prima dal 1990 al 1994 e la seconda dal 1998 al 2000, vincendo una Mitropa Cup nel 1991 e una Coppa Italia nella stagione 1992-1993. 
    Mondonico, il ricordo dell’Atalanta
    Anche l’Atalanta, squadra con cui Mondonico ha ottenuto 2 delle sue 5 promozioni in Serie A, nel 1988 e nel 1995, si è successivamente unita al ricordo del tecnico originario di Rivolta d’Adda: “Sarai per sempre il nostro Mondo. Quattro anni senza Emiliano Mondonico. Il Presidente Percassi e tutta la famiglia Atalanta lo ricordano con immutato affetto”. LEGGI TUTTO

  • in

    Torino, il ds del Wolfsburg: “Brekalo tornerà da noi in estate”

    Josip Brekalo potrebbe tornare al Wolfsburg in estate. Il giocatore è attualmente in prestito al Torino, che hanno un’opzione di riscatto per 13 milioni ma che non parrebbero intenzionati a esercitare. Così ne parla Marcel Schafer, ds del club tedesco: “Finora nessun dirigente del Torino ci ha contattato. In estate tornerà da noi”. Il croato ha ancora un anno di contratto con i “lupi”, ma non parrebbe avere molta voglia di tornare a vestire la maglia dei campioni di Germania 2009. Sullo stesso argomentoTorino, così Juric detta le sue condizioni per il futuroCalciomercato Torino

    Vorrebbe mettersi in vetrina su un grande palcoscenico

    Il giocatore vorrebbe fare bella figura ai prossimi Mondiali in Qatar, così da potersi mettere in mostra sul palcoscenico più importante in vista della scadenza del contratto, prevista per giugno 2023. Il croato, secondo la Bild, sarebbe intenzionato a giocare per un club che sia quasi sempre presente all’interno del grande calcio europeo, vorrebbe giocare per una squadra che sia costantemente in Champions e in Europa League, E sia il Torino che il Wolfsburg non soddisfacerebbero le sue pretese, per questo sarebbe in cerca di un’altra sistemazione. 

    Guarda la galleryTorino ko col Genoa: primo gol in A di Portanova, Belotti spento LEGGI TUTTO

  • in

    Torino, Linetty non rientra più nei piani granata: voglia di Samp

    TORINO – Se la classifica non sembra offrire al Torino obiettivi stringenti da inseguire entro il traguardo di maggio, al contrario l’ultimo spicchio di stagione potrà garantire spunti decisamente interessanti per soppesare il futuro di più d’un singolo all’interno della rosa nelle mani di Juric. Nel bene o nel male. Tra questi profili, per certo, spicca quello di Karol Linetty. Il polacco aveva iniziato l’annata con l’etichetta del titolare sulle spalle, sempre in campo nei primi tredici turni di campionato, ma da quel momento è scivolato – neanche troppo lentamente – al fondo delle gerarchie del tecnico croato e, di conseguenza, ai margine del progetto tecnico costruito giornata dopo giornata. […]

    Se già negli ultimi giorni della sessione di mercato invernale era stato a un passo dal ritorno alla Sampdoria, infatti, ora il richiamo della Liguria per Linetty è più forte che mai. Il 27enne di Znin, nei giorni scorsi, ha approfittato della sosta per le Nazionali (e della mancata convocazione da parte della Polonia) per far visita al suo vecchio quartier generale di Bogliasco. Dove ha ritrovato, ulteriore calamita per il suo desiderio di blucerchiato, anche mister Giampaolo, che l’aveva eletto a intoccabile alla Samp e che l’aveva fortemente voluto al via della breve e turbolenta avventura al Torino.

    Tutti gli approfondimenti sull’edizione di Tuttosport LEGGI TUTTO

  • in

    Torino, così Juric detta le sue condizioni per il futuro

    TORINO – Nei giorni scorsi c’è stato un importante summit di mercato tra Juric, Cairo e Vagnati. Il tecnico croato, a nove partite dalla fine del campionato (compreso il recupero con l’Atalanta), ha voluto fare il punto con i dirigenti per poi non trovarsi spiazzato quando comincerà la nuova stagione, quella che nei suoi piani dovrebbe portare il Toro a lottare con più convinzione per un posto in Europa. Liofilizzando il discorso non vuole trovarsi in ritiro senza i giocatori necessari a portare avanti il suo discorso con competitività. Lo scorso anno, a Santa Cristina, si è trovato in grande difficoltà e ha dovuto accettare una situazione per lui insolita con rinforzi che sono arrivati addirittura nell’ultimo giorno di mercato. Ha voluto essere chiaro per evitare fraintendimenti e (ri)cominciare in serenità. Incontro importante, dunque, dove sono stati analizzati diversi aspetti. Si è partiti dai giocatori in prestito con diritto di riscatto. Juric vorrebbe tenere Brekalo e Praet. Sì, anche Praet. Come avevamo annunciato venti giorni fa il belga viene considerato indispensabile e lo confermano gli ultimi risultati. Da quando si è infortunato il Toro è crollato. E non è un caso.Sullo stesso argomentoTorino, c’è la pista Milik: vorrebbe tornare in ItaliaCalciomercato Torino LEGGI TUTTO

  • in

    Zima, il Torino dopo la Repubblica Ceca

    TORINO – Con le ultime quattro partite consecutive giocate con la Repubblica Ceca, oltretutto senza essere sostituito, il cammino di David Zima con la Nazionale lo ha portato a tagliare le 6 presenze totali. Un cammino intrapreso già prima che il Torino lo rilevasse dallo Slavia Praga per 6 milioni di euro. Zima ha infatti vestito per la prima volta la maglia della selezione ora allenata da Jaroslav Silhavy il 24 marzo del 2021, quando in Patria le sue qualità di centrale concentrato e arcigno nonostante la giovanissima età già stavano emergendo lampanti. Il ragazzo nato a Olomouc 21 anni fa ha fatto il suo esordio con la maglia dei vice campioni d’Europa nel ‘96 nel finale della sfida contro l’Estonia. Quindi ha giocato la ripresa dell’amichevole persa 4-0 contro l’Italia il 4 giugno successivo. Dopo una serie di convocazioni con allegata la panchina, Zima l’11 ottobre scorso è entrato in campo per la prima volta dall’inizio contro la Bielorussia e da lì non ne è più uscito (successivamente ha affrontato Estonia e di recente Svezia per le qualificazioni ai Mondiali – appuntamento fallito proprio dopo il ko ai supplementari contro gli scandinavi – e il Kuwait in amichevole). Ciò che nell’ultimo periodo gli è riuscito, cioè guadagnare il grado di inamovibile in Nazionale, adesso vuole si concretizzi anche con la squadra di club.Sullo stesso argomentoTorino, così Juric detta le sue condizioni per il futuroCalciomercato Torino LEGGI TUTTO

  • in

    Torino, gli auguri a Gianluigi Lentini: “Buon compleanno”

    TORINO – Compie oggi 53 anni Gianluigi Lentini, ex giocatore cresciuto nelle giovanili del Torino che lo ha omaggiato sui suoi profili social. Via Twitter i granata hanno fatto gli auguri all’ex giocatore che ha vestito la maglia del Torino in tre stagioni diverse lasciando il segno. Selezionato nel 1979 dai tecnici del settore giovanile del Torino con il quale fa il suo esordio in Serie A a 17 anni (23 novembre 1986). Il triennio 1989-1992 è il più prolifico sotto la Mole per l’ala nata a Carmagnola che colleziona 16 gol in 89 partite per poi trasferirsi, causa problemi finanziari della società, al Milan per 18 miliardi di lire. Con i rossoneri 13 gol in 63 partite. Lentini torna per la terza volta al Torino dal 1997 al 2000 (93 presenze e 6 gol) guidando i granata alla promozione in A nel 1999. LEGGI TUTTO