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    Torino: Pellegri vuole bruciare i tempi

    TORINO – Cinque giocatori del Toro sono al Mondiale (il croato Vlasic, i serbi Milinkovic-Savic, Lukic e Radonjic e lo svizzero Rodriguez), tutti gli altri stanno godendosi i giorni di vacanza concessi da Juric (anche se da ieri tutti hanno iniziato un lavoro atletico personalizzato da svolgere in smart working). Tutti tranne Pietro Pellegri. L’attaccante, che ha riportato un trauma contusivo-distorsivo alla caviglia a Bologna – dopo appena due secondi di gioco -, era stato costretto a saltare la successiva partita con la Sampdoria e, pochi giorni più tardi, si era accomodato in panchina contro la Roma all’Olimpico ma non era stato utilizzato dal tecnico. Infortunio, tra l’altro, capitato in un momento ottimo, perché Pellegri era andato a segno contro il Cittadella in Coppa Italia e a Udine in campionato (con un tiro di potenza e precisione degno di Pulici) ed era poi stato protagonista di una convincente prestazione nella vittoria con il Milan. Adesso ha fretta di accelerare, per farsi trovare pronto quando la squadra andrà in ritiro a Murcia e soprattutto quando ci sarà la ripresa del campionato.Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Torino: Rodriguez pronto al debutto mondiale

    TORINO – Uno dei cinque granata impegnati nel Mondiale è Ricardo Rodriguez, l’esterno sinistro che nella passata stagione è rinato dopo le esperienze poco gratificanti al Milan e al Psv Eindhoven. Rodriguez è titolare nella Svizzera, dove da poco ha festeggiato il traguardo delle cento presenze: il suo debutto nel torneo in Qatar è previsto per giovedì alle 11, quando i rossocrociati affronteranno il Camerun nella partita inaugurale del gruppo G, dove sono inseriti anche il Brasile e la Serbia, che si affronteranno in serata. Nella Serbia ci sono altri tre giocatori del Toro (Milinkovic-Savic, Lukic e Radonjic): la sfida con il compagno di squadra è in programma nell’ultima giornata della prima fase, venerdì 2 dicembre, alle 20. Per Rodriguez è un traguardo importantissimo, questo Mondiale. Anche nella prima stagione in granata, infatti, aveva trovato poco spazio e non aveva convinto particolarmente. Con Juric la rinascita: titolare inamovibile e una prestazione eccellente dopo l’altra, fino a meritare all’inizio del campionato la fascia di capitano dopo l’ammutinamento di Lukic alla vigilia della trasferta di Monza.Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Il Toro guarda al futuro: ecco cosa sarà di Juric, Praet e Lukic

    TORINO – I tre nomi del Toro che verrà: Ivan Juric, Dennis Praet e Sasa Lukic. Dopo il prolungamento di contratto del dt Davide Vagnati, per dare continuità al progetto, adesso il presidente Urbano Cairo sta lavorando sul tecnico. Il croato ha il contratto in scadenza nel 2024, ma il presidente vorrebbe portarlo al 2025. Proprio per impostare un futuro importante. Per quanto riguarda il mercato, si stanno intensificando le trattative con il Leicester per il ritorno di Praet a Torino. Il belga in Inghilterra è ai margini e per questo ha perso i Mondiali. E’ furibondo e vuole tornare al Toro. Juric lo aspetta. E infine Lukic: nei giorni scorsi in un’intervista il serbo ha fatto chiaramente capire di voler lasciare il Toro per andare in un club che giochi in Champions: subito dopo il Mondiale oppure a giugno. Conclusione: il Toro a gennaio lo metterà sul mercato. LEGGI TUTTO

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    Vlasic, un Mondiale anche per il Torino

    TORINO – Mercoledì, ore 11 italiane, tocca a lui, il giocatore granata più splendente e uno dei più importanti di questo mondiale qatariota: Vlasic con la Croazia affronterà il Marocco nella prima partita di qualificazione della sua nazionale nel girone. C’è molta attesa sul suo conto dopo la prima convincente parte di stagione nel campionato italiano. E pensare che solo un anno fa in Premier, nel West Ham, deludeva le aspettative e passava gran parte del suo tempo in panchina. Con il passaggio in granata, che lui stesso ha fortemente voluto, sollecitato in più occasioni dal connazionale Ivan Juric, le cose sono cambiate. Il trequartista croato è diventato un leader e in breve tempo è diventato indispensabile. Adesso il mondiale. E il Toro spera che lo faccia da protagonista, perché può valorizzare, non solo tecnicamente, il suo valore. A fine stagione per riscattarlo i granata dovranno versare al West Ham 15 milioni, ma già adesso il trequartista ne vale di più. E con un grande mondiale potrebbe aumentare il proprio valore. Chiaro che i granata a qul punto dovrebbero al più presto perfezionare l’accordo con gli inglesi, se possibile senza aspettare giugno.Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Torino: in vacanza, ma si lavora

    TORINO – Dopo la settimana di vacanza concessa da Ivan Juric, il Torino tornerà al lavoro lunedì, anche se in realtà nessuno si presenterà al Filadelfia. Il lavoro, infatti, sarà svolto a casa dai singoli giocatori seguendo i programmi personalizzati stilati dai preparatori atletici insieme con il tecnico. Sarà così fino a domenica 27 novembre, perché dal giorno successivo la squadra si ritroverà al Fila per allenarsi come da abitudine. Sarà l’occasione per fare il punto della situazione, soprattutto sulle condizioni di Pietro Pellegri, che nelle ultime partite è stato costretto al riposo dopo l’infortunio subito a Bologna quando erano passati appena due secondi dal fischio d’inizio. Il Toro andrà poi in ritiro a Murcia dal 7 al 18 dicembre: in Spagna i granata affronteranno in amichevole il Lille e il Valladolid. È già stato fissato un altro test, il 28 dicembre in casa del Monza.Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Come si cambia: con Praet il Toro di Juric ancora più offensivo

    TORINO – Con l’eventuale arrivo di Praet e la probabilissima partenza di Lukic, il Toro diventerà ancora più spregiudicato. Proprio come vuole Juric. Perché il belga è molto più offensivo del serbo. E se, come pare, il tecnico croato riuscirà ad ottenere il suo giocatore preferito (Praet appunto) prepariamoci a vedere una squadra tutta fantasia. Perché nei piani dell’allenatore c’è anche un sistema che prevede tutti i suoi trequartisti in campo visto che il belga è uno che sa anche difendere per poi impostare.
    Praet con Ricci e Linetty: che Toro
    Immaginate un centrocampo con Praet, Ricci e Linetty: tre elementi che sanno catturare palloni. Con Miranchuk a destra e Radonjic a sinistra a completare un centrocampo a cinque. Poi Vlasic più avanti in qualità di trequartista puro con un’unica punta che può essere Pellegri con Sanabria come alternativa. Di sicuro, dalla cintola in su, vedremo un Toro con tecnica, grinta e fantasia. Naturalmente Juric aspetta di avere tutti i suoi giocatori per provare il nuovo schema perché l’intenzione sarebbe quella di schierarli tutti. Con la difesa che, ovviamente, resterebbe a tre. LEGGI TUTTO

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    Serbia mondiale? No, è Juventus-Torino: Brasile, occhio!

    TORINO – (e.e.) Dal Vanja Milinkovic Savic show al Vlahovic sorridente che ha panchinato la pubalgia: ed è subito gol. Nel ritiro della Serbia, l’asse Toro-Juventus sostiene la nazionale che pensa in grande. In mezzo dirige Lukic e sulle fasce brillano Kostic e Radonjic. Insomma, un derby dell’amicizia che minaccia il Brasile favoritissimo, avversario nel Mondiale in Qatar. Neymar e comagni sono avvisati. I ragazzi di Stojkovic saranno avversari tosti. E in allenamento è spettacolo puro, tra torello, dribbling e calci da fermo. Dove emerge Vanja, il portierone granata maestro nelle conclusioni potenti e a giro, anche dalla lunga distanza. Il suo sogno: un gol da impazzire. LEGGI TUTTO

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    Torino: cominciati i lavori per le nuove vele al Filadelfia

    TORINO – Sono cominciati  i lavori per installare le vele automatizzate al Filadelfia. Il progetto prevede infatti la sostituzione del vecchio sistema, danneggiato nel tempo dal vento e dai temporali. Le nuove vele saranno automatizzate e quindi potranno essere arrotolate o srotolate a seconda della necessità della squadra durante gli allenamenti. Negli scorsi mesi molte erano state le polemiche attorno a questo tema, a iniziare dall’aspetto estetico, aggravato dai danneggiamenti subiti, e proseguendo con la pericolosità per i passanti e per i palazzi circostanti, sostenuta con una lettera aperta al Comune da parte di un amministratore di uno dei condomini che si affacciano sul Filadelfia. Adesso ogni questione dovrebbe essere risolta per sempre. LEGGI TUTTO