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    Udinese-Napoli diretta Serie A: tre punti in rimonta per la squadra di Conte. Le reazioni LIVE

    22:00
    Politano su Instagram: “Volevamo ripartire subito, con questo spirito”
    Politano su Instagram: “Quello che volevamo: ripartire subito, con questo spirito”.

    21:50
    Udinese-Napoli, tutte le dichiarazioni
    Udinese-Napoli, le dichiarazioni di Conte e di tutti i protagonisti del match al Bluenergy Stadium. LEGGI TUTTE LE DICHIARAZIONI DOPO UDINESE-NAPOLI

    21:35
    Serie A, la classifica aggiornata
    La classifica aggiornata dopo Udinese-Napoli, CLICCA QUI.

    21:20
    Anguissa, la dedica dopo il gol
    Anguissa, dedica speciale per il piccolo tifoso del Napoli: ecco chi è. L’esultanza del centrocampista azzurro dopo il gol del definitivo 3-1, con un messaggio a favore di camera. LEGGI TUTTO

    21:10
    Runjaic: “Il Napoli ha fatto una grande partita”
    Kosta Runjaic in conferenza stampa: “Abbiamo iniziato molto bene, siamo passati in vantaggio anche con un po’ di fortuna. Poi, sfortunatamente, Lovric si è infortunato: è un giocatore molto importante per noi, sia difensivamente sia offesivamente. Abbiamo fatto entrare un giovane in un momento difficile, ma Atta ha fatto bene. Il Napoli ha fatto una grande partita, è una squadra che ha vinto un campionato, otto undicesimi hanno giocato stasera. Quando si commettono errori contro una squadra di qualità, questa è la conseguenza logica”.

    21:00
    Tocca alla Juve, Napoli momentaneamente a +8
    Alle 20:45 è iniziata Juve-Venezia: il Napoli, dopo il successo a Udine, è salito momentaneamente a +8 sui bianconeri. CONSULTA LA CLASSIFICA

    20:45
    Napoli, dominio nel possesso palla
    Il Napoli ha dominato nel possesso palla al Bluenergy Stadium contro l’Udinese. LEGGI TUTTE LE STATISTICHE

    20:30
    Serie A, la classifica aggiornata
    La classifica aggiornata dopo Udinese-Napoli, CLICCA QUI.

    20:18
    Le dichiarazioni di Conte nel post partita
    Per leggere tutte le parole dell’allenatore del Napoli, CLICCA QUI.

    20:05
    Tutti i dati Udinese-Napoli
    Per tutti i dati della partita CLICCA QUI

    19:54
    90+4′ – Triplisce fischio, Udinese-Napoli 1-3
    Vittoria in rimonta per la squadra di Antonio Conte.

    19:46
    86′ – Doppia sostituzione per il Napoli
    Fuori Neres e Politano, dentro Raspadori e Ngonge.

    19:42
    Triplo cambio per l’Udinese
    Dentro Bravo, Abankwah e Modesto. Fuori Zemura, Ekkelenkamp, Giannetti.

    19:40
    81′ – Gol di Anguissa, Udinese-Napoli 1-3
    Grande azione di Anguissa per il gol del 3-1.

    19:39
    80′ – Cambio per il Napoli
    Dentro Simeone, fuori Lukaku.

    19:36
    77′ – Gol di Neres, Udinese-Napoli 1-2
    Il brasiliano fa tutto da solo e, anche grazie a una deviazione di Giannetti, trova il gol del vantaggio.

    19:31
    71′ – Lukaku colpito alla nuca
    Bijol stordisce Lukaku nell’area di rigore dell’Udinese: soltanto uno scontro di gioco

    19:29
    70′ – Cambio per l’Udinese
    Fuori Ehizibue, dentro Kamara.

    19:26
    67′ – Fallo tattico di Politano: ammonito
    Primo cartellino giallo del match estratto dall’arbitro.

    19:17
    58′ – Il Napoli reclama un rigore
    Contatto tra Lucca e Anguissa in area: l’arbitro lascia correre.

    19:14
    55′ – Ci prova Politano: impreciso
    L’esterno del Napoli si accentra a lascia partire un mancino verso il primo pallone: fuori.

    19:10
    50′ – Gol di Lukaku, Udinese-Napoli 1-1
    Imbucato da McTominay e dopo una sportellata con Giannetti, Lukaku trova il pareggio.

    19:05
    46′ – Riparte il match: al via il secondo tempo
    Primo possesso per il Napoli.

    19:03
    Udinese-Napoli, le statistiche del primo tempo
    Per tutti dati del primo tempo CLICCA QUI

    18:49
    45+2′ – Udinese-Napoli, fine primo tempo
    L’arbitro manda tutti negli spogliatoi per l’intervallo.

    18:45
    45′ – Sava attento su Neres 
    Neres lanciato da Lukaku a tu per tu con Sava, che però legge al meglio la situazione e spazza il pallone.

    18:45
    45′ – Assegnati due minuti di recupero
    Si giocherà fino al minuto 47.

    18:43
    43′ – Olivera ci prova da fuori
    Sava blocca in due tempi.

    18:37
    36′ – Sava salva su Anguissa
    Il portiere dell’Udinese respinge il tentativo del centrocampista del Napoli.

    18:34
    34′ – Lovric costretto al cambio
    Al suo posto Atta.

    18:32
    32′ – Problemi per Lovric
    Il centrocampista si tocca la coscia destra ed esce dal campo per le cure mediche del caso.

    18:31
    31′ – Chance per McTominay 
    Lo scozzese ci prova con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner: impreciso

    18:23
    22′ – Gol di Thauvin, Udinese-Napoli 1-0
    Thauvin si fa ipnotizzare da Meret dagli undici metri, ma sulla ribattuta trova il gol.

    18:21
    21′ – Tocco di mano di Lobotka in area: rigore per l’Udinese
    L’arbitro assegna la massima punizione all’Udinese.

    18:19
    19′ – Neres vicino al gol
    Dopo una serpentina, il brasiliano sgancia un diagonale con il mancino: pallone fuori di poco.

    18:18
    17′ – Giannetti decisivo
    Il difensore dell’Udinese spazza il pallone su un cross pericolo di Olivera.

    18:13
    13′ – Thauvin spreca da buona posizione
    Buongiorno perde un brutto pallone in mezzo al campo, Thauvin impreciso.

    18:11
    11′ – Ekkelenkamp come Neres
    Stessa situazione per il centrocampista per il centrocampista dell’Udinese.

    18:10
    10′ – Occasione per Neres
    Neres non colpisce bene il pallone da buona posizione dopo un bel cross di Di Lorenzo: occasione sprecata.

    18:03
    3′ – Olivera ci prova di testa
    Impreciso, pallone sul fondo.

    18:01
    1′ – E’ cominciata Udinese-Napoli
    Primo possesso per i padroni di casa.

    17:45
    Neres: “Preferisco giocare a destra”
    Neres a Dazn: “Sono preparato, in allenamento ho dato il megli di me stesso. Conte non mi ha chiesto di specifico in settimana, solo di aiutare la squadra. Se mi piace giocare di più a destra a sinistra? Preferisco a destra con il piede invertito”.

    17:35
    Inler: “Udinese-Napoli partita speciale per me”
    Inler a Dazn nel pre partita: “Per me un’emozione speciale, sono state bene con entrambe le società e i tifosi. Sono contento di essere tornato in Italia. Sanchez ha sofferto tanto in questi mesi, per noi è fondamentale perché vuole sempre vincere”

    17:25
    Conte: “Oltre alla fisicità serve qualità”
    Conte a Dazn nel pre partita: “L’Udinese. è una squadra molto fisica, dovremo fare la nostra partita e comandare il gioco, trovando le giuste soluzioni per fare gol. Siamo appena all’inizio della costruzione, oltre alla fisicità dobbiamo aggiungere qualità per essere ambiziosi. Neres? Sa benissimo cosa deve fare e quello che chiedo, le stesse di Kvara. Per me ha una grande chance e sono contento che inizi lui. Sanchez? Giocatore straordinario, vede cose che gli altri non vedono. Gli auguro il meglio”

    17:20
    La panchina del Napoli
    A diposizione: Contini, Caprile, Juan Jesus, Gilmour, Marin, Simeone, Zerbin, Ngonge, Spinazzola, Raspadori. All. Conte

    17:15
    La panchina dell’Udinese
    A disposizione: Piana, Padelli, Abankwah, Sanchez, Kamara, Atta, Palma, Bravo, Brenner, Kabasele, Modesto, Tourè

    17:00
    La formazione ufficiale del Napoli
    Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrhamani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Lukaku, Neres.

    16:55
    La formazione ufficiale dell’Udinese
    Udinese (3-5-2): Sava; Kristensen, Bijol, Giannetti; Ehizibue, Lovric, Karlstrom, Ekkelenkamp, Zemura; Thauvin, Lucca.

    16:45
    Serie A, la classifica aggiornata in tempo reale
    Serie A, la classifica aggiornata in tempo reale. Alle 18 il calcio d’inizio di Udinese-Napoli. CONSULTA LA CLASSIFICA

    Bluenergy Stadium – Udine LEGGI TUTTO

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    Monza-Udinese ore 20.45: dove vederla in tv, streaming e formazioni

    Monza-Udinese, l’orario
    Monza-Udinese andrà in scena oggi, lunedì 9 dicembre, alle ore 20.45 allo “U-Power Stadium”.
    Dove vedere Monza-Udinese in diretta tv
    Monza-Udinese sarà trasmessa in diretta in esclusiva su DAZN. È possibile attivare l’app di DAZN su ogni comune smart tv, nell’apposita sezione della Home di SkyQ e su tutti i televisori collegati a dispositivi come PlayStation, XBox e TIMVISION Box. Attiva anche l’opzione Sky Sport Business, in tutti i bar d’Italia che hanno scelto di unirsi a tale iniziativa.
    Dove vedere Monza-Udinese in streaming
    Monza-Udinese sarà visibile live in streaming solo su DAZN. L’omonima applicazione è scaricabile gratuitamente su pc, smartphone e tablet, e fruibile tramite un semplice login, previo abbonamento. Potrete seguire il Monday Night di Serie A in diretta su Il Corriere dello Sport – Stadio.
    La probabile formazione di Nesta
    MONZA (3-4-2-1): Turati; Izzo, Pablo Marì, A. Carboni; Birindelli, Bondo, Bianco, Kyriakopoulos; Maldini, Mota Carvalho; Djuric. All. A. Nesta.
    A disposizione: Pizzignacco, Mazza, Caldirola, D’ambrosio, Postiglione, Pedro, Pereira, Sensi, Valoti, Colombo, Caprari, Forson, Martins, Ciurria, Maric.
    Indisponibili: Cragno, Gagliardini, Pessina, Petagna, Vignato. Squalificati -. Diffidati: Maldini.
    La probabile formazione di Runjaic
    UDINESE (3-5-2): Sava; Kristensen, Bijol, Giannetti; Ehizibue, Lovric, Karlstrom, Zarraga, Kamara; Thauvin, Lucca. All. K. Runjaic.
    A disposizione: Padelli, Abankwah, Kabasele, Ebosse, Palma, Ekkelenkamp, Zemura, Atta, Modesto, Brenner, Bravo, Pizarro.
    Indisponibili: Okoye, Payero, Sanchez, Davis. Squalificati: Touré. Diffidati: Giannetti, Lucca.
    Monza-Udinese, la cronaca
    Reduce dall’eliminazione dalla Coppa Italia, maturata al “Dall’Ara” contro il Bologna di Italiano, il Monza di Alessandro Nesta ha necessariamente bisogno di punti per uscire dalle sabbie mobili della classifica, che attualmente vede i brianzoli al penultimo posto, a quota 10. Ipotetica salvezza a sole due lunghezze di distanza, complici le mancate vittorie di Verona e Como. Limati alcuni problemi in fase difensiva, l’ex difensore del Milan deve ora ritrovare i gol dei suoi attaccanti. In casa Udinese, invece, sono quattro le sconfitte incassate nelle ultime cinque apparizioni. Un calo piuttosto evidente dei friulani, nei risultati e nelle prestazioni, nonostante delle buone individualità a disposizione. 17 punti all’attivo, a +5 sulla zona rossa della graduatoria. Riflettori puntati sul tandem Lucca-Thauvin. LEGGI TUTTO

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    Diretta Udinese-Genoa ore 12.30: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    UDINE – Tre punti per festeggiare i 128 anni di storia. Questo l’obiettivo dell’Udinese in vista della gara contro il Genoa, snodo delicato dopo il solo punto guadagnato ad Empoli nelle ultime quattro gare. «Giochiamo in casa, saremo sostenuti dai nostri tifosi, finora abbiamo fornito delle prestazioni convincenti nel nostro stadio e vogliamo continuare così anche se non sarà facile» – questo il punto di vista di mister Runjaic, conscio che – «la classifica è importante e quella che abbiamo non ci permette di adagiarci». I dubbi principali, dopo una settimana di lavoro, riguardano il modulo di gioco, con la difesa a 4 vista nella seconda parte dell’ultimo match che è una possibilità. In casa Genoa invece Vieria è alla ricerca della prima vittoria, per la sfida odierna contro l’Udinese potrà contare su molta più scelta rispetto alle ultime settimane, in particolare a quelle vissute dalla gestione Gilardino, che arrivò a 10 indisponibili
    Udinese-Genoa: quote e consigli sulle puntate
    Segui la diretta di Udinese-Genoa su Tuttosport.com
    Dove vedere Udinese-Genoa streaming e diretta tv
    Udinese-Genoa, gara valida per la 14ª giornata di campionato e in programma alle ore 12:30 alla Dacia Arena di Udine e sarà visibile in diretta su Dazn. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito.
    Le probabili formazioni di Udinese-Genoa
    UDINESE (3-5-2): Okoye; Kristensen, Giannetti, Touré; Ehizibue, Lovric, Karlstrom, Ekkelenkamp, Kamara; Davis, Tahuvin. Allenatore: Runjaic.A disposizione: Padelli, Sava, Abankwah, Kabasele, Ebosse, Palma, Zarraga, Zemura, Atta, Modesto, Brenner, Bravo, Lucca, Pizarro. Indisponibili: Payero, Sanchez. Squalificati: Bijol. Diffidati: Giannetti, Lucca.
    GENOA (4-3-3): Leali; Sabelli, Bani, Vasquez, Martin; Frendrup, Badelj, Thorsby; Messias, Pinamonti, Miretti. Allenatore: Vieira.A disposizione: Sommariva, Gollini, Vogliacco, Matturro, Vogliacco, Melegoni, Bohinen, Marcandalli, Masini, Norton-Cuffy, Pereiro, Ankeye, Zanoli, Vitinha, Balotelli. Indisponibili: De Winter, Malinovskyi, Ekuban, Ekhator, Ahanor. Squalificati: nessuno. Diffidati: De Winter, Vasquez.
    Arbitro: Aureliano (Bologna). Assistenti: Mokhtar e Ricci. IV uomo: Scatena. Var: Serra. Avar: Pairetto. LEGGI TUTTO

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    Fonseca alza la voce: “Non me ne frega un c… del giocatore, non sono un attore”

    Milan-Udinese, parla Paulo Fonseca
    L’allenatore rossonero mette in guardia i suoi ragazzi: giocare al massimo. “Domani non sarà una partita diversa. L’Udinese è una buona squadra, ha iniziato bene il campionato, gioca bene ed è motivata. Dovremo giocare al massimo livello per vincere, sarà una partita intensa e difficile”.
    Dopo le due settimane di sosta, precedute dalla sconfitta contro la Fiorentina, qual è il clima dello spogliatoio? “Ci siamo allenati durante la sosta con il Milan Futuro, ho tutta la squadra a disposizione da ieri. Questo è il tempo che abbiamo avuto a disposizione per preparare la partita con l’Udinese. È stato molto importante ieri parlare con la squadra della partita di Firenze. Io non chiudo gli occhi davanti ai problemi. I problemi ci sono e vanno affrontati”.
    La leadership di Fonseca, a tratti ritenuta silenziosa, potrebbe non essere colta nel modo giusto dai giocatori: “Non sono un attore. Quello che penso lo dico dentro lo spogliatoio, faccia a faccia con i giocatori. Se abbiamo qualche problema non mi frega nulla del nome del giocatore. Per me è importante affrontare immediatamente il problema con chi ha sbagliato”. E aggiunge: “Non ho bisogno di dimostrare niente. Sono sempre stato così dal primo giorno. Fate questa domanda al giocatori, come sono stato dal primo giorno”.
    Sul rapporto con Ibrahimovic: “Parliamo quasi tutti i giorni di quello che succede. Siamo tornati insieme dopo la partita di Firenze e abbiamo parlato in treno. Tutto nella normalità”. Ci sarà una punizione per chi ha sbagliato a Firenze? “Vediamo domani. Per me nessun calciatore è più importante della squadra, del Milan. Ci dobbiamo assumere la responsabilità quando sbagliamo. Se qualcuno sbaglia nello spirito di squadra per me è difficile”.
    La squadra sembra non recepire ancora le indicazioni tattiche dell’allenatore portoghese: “Come sempre voglio dire la verità. È sempre difficile cambiare. Stiamo cambiando tanto, anche io ho fatto questa riflessione e devo essere più paziente. Abbiamo bisogno di più tempo per cambiare”. Il cambiamento è più complicato dal punto di vista tattico o tecnico? L’allenatore non ha dubbi: “Su tutti gli aspetti che sono legati tra di loro. Pensate che a Firenze abbiamo perso per un problema tattico o tecnico? Per me è di più. Penso che non abbiamo avuto la cattiveria e la voglia nel primo tempo di correre più della Fiorentina. Questo passa dalla testa”.
    Per il futuro il portoghese ha una “richiesta”: “Vorrei divertirmi di più. A questo livello, in qualsiasi squadra, è difficile essere sempre con il sorriso in faccia. Io porto sempre la mia passione, tutti i giorni. Non cambierei questo lavoro perché amo quello che faccio. È difficile, sia per me che per la mia famiglia. Quando arrivo a casa provo a lasciare da parte il lavoro, ma non è facile”.
    Fonseca e i dubbi di formazione
    Dal sostituto di Theo Hernandez a Musah e Pulisic, i dubbi sono tanti: “Ho la fortuna di avere un giocatore come Musah che può giocare in più posizioni. Fare l’esterno con questo tipo di gioco non mi sembra una possibilità. Non ho ancora deciso chi giocherà al posto di Theo”. Poi aggiunge: “Non abbiamo necessità di fare turnover”. Mente su Okafor: “Non credo giochi”.
    Morata nuovo capitano? “Sono arrivato qui e il Milan aveva già tre capitani: Calabria, Theo Hernandez e Leao. Sono i giocatori con più partite nel Milan. Posso essere o meno d’accordo con questo, ma ho rispettato questa decisione. Io penso che questa squadra abbia bisogno di maggiore leadership. Non dipende dal giocatore con la fascia al braccio, ma da quei 2-3 giocatori con più leadership nello spogliatoio. Per me il leader non è solo chi indossa la fascia, abbiamo altri giocatori che possono aiutare”.
    Durante la sosta nazionali Pochettino, l’allenatore degli Stati Uniti, ha parlato di un Pulisic stanco e da preservare: “Intanto devo ringraziare Pochettino che ha liberato Pulisic dalla seconda partita della nazionale. Ci aspettano sette partite, se pensiamo che Pulisic sia stanco adesso. Lui è stato il giocatore più costante in questo inizio campionato, per me non ha senso parlare di stanchezza in questo momento della stagione”.
    Si apre un ciclo di partite che potrebbe essere decisivo per la stagione del Milan. Ma per Fonseca…: “Tutti i momenti e tutte le partite sono importanti, per questo non penso a lungo termine. Il match più importante è quello di domani. Ci aspetta una partita difficile, non posso pensare alle altre”. E si continua a lavorare sodo: “Sto lavorando molto per raggiungere quello che voglio. Non abbiamo molto tempo, ma lo stiamo facendo. I giocatori stanno rispondendo bene, dobbiamo continuare così e credo che saremo un’altra squadra in futuro”.
    Un rinforzo potrebbe arrivare proprio dai giovani rossoneri, con Liberali che è stato inserito dal Guardian tra i migliori 2007: “Io credo nei giovani che abbiamo come Jimenez, Zeroli, Camarda, Cuenca e Liberali. La società ha fatto bene con il Milan Futuro, creando un’opportunità per questi giovani. Liberali ha giocato nella pre season contro Real Madrid e Barcellona. Sono amichevoli, ma per me è un giocatore con un grande futuro. Se continua a lavorare con umiltà può diventare in futuro un giocatore importante per il Milan. Ha grande qualità, ma deve continuare il suo percorso di crescita”. LEGGI TUTTO

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    Diretta Udinese-Lecce ore 15: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Diretta Udinese-Lecce: quote e consigli sulle puntate
    Segui la diretta di Udinese-Lecce su Tuttosport.com
    Dove vedere Udinese-Lecce streaming e diretta tv
    Udinese-Lecce, gara valida per la 7ª giornata del campionato di Serie A e in programma alle ore 15:00 al Bluenergy Stadium di Udine sarà visibile in diretta streaming su DAZN. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito.
    Le probabili formazioni di Udinese-Lecce
    UDINESE (3-5-2): Okoye; Kabasele, Bijol, Touré; Ehizibue, Lovric, Karlstrom, Zarraga, Zemura; Brenner, Lucca. Allenatore: Runjaic.A disposizione: Padelli, Sava, Abankwah, Guessand, Giannetti, Ebosse, Palma, Kamara, Aitta, Ekkelenkamp, Modesto, Thauvin, Davis, Bravo. Indisponibili: Kristensen, Payero, Pizarro, Sanchez. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno.
    LECCE (4-2-3-1): Falcone; Guilbert, Gaspar, Baschirotto, Gallo; Ramadani, Pierret; Morente, Rebic, Dorgu; Krstovic. Allenatore: Gotti.A disposizione: Früchtl, Samooja, Borbei, Pelmard, Jean, Bonifazi, Rafia, Coulibaly, Oudin, Marchwinski, Helgason, McJannet, Sansone, Pierotti, Hasa. Indisponibili: Bonifazi, Berisha, Kaba, Banda, Burnete. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno.
    Arbitro: Mariani (Aprilia).Assistenti: Bindoni e Tegoni.IV uomo: Crezzini.Var: Di Paolo.Avar: Paterna. LEGGI TUTTO

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    Juric: “Roma grande occasione. De Rossi, la carriera insegna. E su Dybala…”

    Roma-Udinese, parla Ivan Juric
    Sulla rosa a disposizione, della quale vuole conservare alcuni concetti tattici messi a punto da De Rossi: “La squadra ha dimostrato che può lottare con chiunque, in 8-9 mesi con Daniele abbiamo visto tanti concetti che mi piacciono, con aggressività e gioco da tre. Poi cerchiamo di amalgamare tutto in una partita”. Con una prima idea di gioco molto chiara: “Ho visto lo scorso anno, con De Rossi, una Roma molto aggressiva e mi sembrava che i giocatori lo potessero fare. Bisogna riprendere questo discorso, è un discorso di posizione, conoscenze, anche a Torino c’erano giocatori magari non adatti ma poi intelligenti. La squadra può fare pressing alto e accettare certe situazioni”.
    Secondo l’ex Toro, nelle prime quattro partite di campionato “a tratti ci sono state cose positive a tratti cose negative. Durante le stesse partite vedevamo movimenti positivi dove si esprimeva buon calcio e momenti dove no. Sicuramente c’è da migliorare questi aspetti. Non è tutto da buttare”.
    E non mancano i complimenti al suo predecessore: “La squadra sta a un buon livello, Daniele ha dato un bel metodo di lavoro, poi vorrei introdurre della cose con il tempo”.
    Incalzato sulle ragioni dell’esonero dell’ex capitano, ha aggiunto: “La carriera ci insegna che se non fai i risultati rischi l’esonero. La squadra ha dato tutto a Daniele, io qui non ho percepito problemi, mi sembra che non ci siano stati problemi, l’unica ragione sono i risultati come per tutti gli allenatori del mondo”.
    All’Olimpico i bianconeri ci arrivano sulle ali dell’entusiasmo: “L’Udinese va forte, ha cambiato mentalità, i giocatori mi piacciono, sono una delle squadre più forti in Serie A. Stanno facendo bellissime prestazioni tanti punti e possono fare i goal in 1000 modi. Sarà durissima affrontarli e hanno una struttura fisica impressionante”.
    Juric, le prime indicazioni tattiche
    Su Dybala: “Paulo è intelligente, sappiamo le sue qualità, fa un ottimo lavoro anche difensivo. Dybala fa tutte e due le fasi benissimo, lo vorrei far giocare a destra così rientra sul sinistro. Non vedo nessun problema, ha tantissima qualità”. Aggiungendo che può giocare tranquillamente con Solulè.
    Su di una possibile difesa a 3: “La difesa è strutturata bene, Hermoso terzo a sinistra, ci ha giocato tanto, lui e Hummels non sono ancora al top ma hanno fatto buonissimo allenamenti. A volte si parla tanto di fisicità, ma bisogna essere intelligenti, saper anticipare il momento, il ruolo si può interpretare bene con intelligenza”.
    Mentre sul possibile reintegro di Zalewski, ancora fuori rosa: “La situazione si sta risolvendo nel modo giusto, mi piace il giocatore, ha iniziato ad allenarsi con la squadra. Per me può essere davvero importante per lo sviluppo di tutta la stagione”.
    Juric: “Roma la mia grande occasione”
    Quella dei giallorossi è stata una chiamata che Juric attendeva da tempo: “Lavoro già da 14 anni, ultimi 8 anni in A, la Roma è la squadra più grande che ho allenato. E’ una grande occasione, non pensi al contratto, pensi solo che puoi fare bene. L’obiettivo è quello di entrare in Champions e restarci, è il principale obiettivo della società”.
    Quali sono state le prime richieste della società? “La proprietà è stata molto chiara e diretta. Secondo me stanno facendo un cambiamento societario in senso che la rosa sta diventando molto più giovane. Che hanno tanti giocatori da crescere e da sviluppare. C’è un buon mix tra giocatori esperti e giovani. C’è tanto da lavorare. Mi hanno chiesto lo sviluppo dei giocatori e certamente i risultati. Alzando il livello di tutta la rosa. L’obiettivo della società è che la Roma debba entrare in Champions e rimanerci nel tempo. Questo l’obiettivo principale”. LEGGI TUTTO

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    Runjaic: “La classifica non ci distrae. Brenner ha fatto bene, su Giannetti ed Ehizibue…”

    Roma-Udinese, le dichiarazioni di Runjaic
    L’Udinese guarda tutti dall’alto in basso della classifica di Serie A dopo quasi 5 giornate: “Non ne abbiamo parlato molto in spogliatoio, ci sono ancora tantissime partite, a Friuli Doc c’è stato un bell’evento, c’è stata una bella atmosfera nonostante il maltempo e vogliamo continuare a trarre entusiasmo. Dobbiamo continuare il nostro processo indipendentemente dai fattori esterni, in squadra ci dev’essere gioia e dobbiamo mantenere questi principi indipendentemente dall’esterno”.
    La squadra capitolina sta vivendo un momento particolare. Cosa si aspetta il tecnico bianconero? “Sicuramente Juric darà le sue indicazioni, giocheranno con energia, ci metteranno pressione, per questo dobbiamo resistere e concentrarci sulla nostra partita, il focus è sulla mia squadrae sul lavoro quotidiano, non posso prevedere se la Roma giocherà uomo su uomo o con quali altri varianti giocheranno. Conosciamo i loro giocatori, ci prepareremo di conseguenza”.
    Poi aggiunge: “In generale ci concentriamo in primis su noi stessi, ciò che succede a Roma non ci deve interessare, siamo contenti di essere primi e di fornire questo momento felice ai tifosi che hanno sofferto in passato. Non stiamo però troppo a pensare sulla classifica, pensiamo alla gara, c’è un nuovo allenatore a Roma e questo porta qualche difficoltà, però so bene come giocherà la mia squadra, non posso sapere bene come giocheranno loro ma quello che è certo è che la pressione e su di loro e quindi giocheranno, ma anche noi andremo lì per fare una partita seria, sono contento di poter giocare questa partita, non ero mai stato a Roma nemmeno da turista e mi farà piacere vederla. Sono arrivati ragazzi nuovi nella Roma, basta guardare il loro valore, hanno tanto talento e se giocheremo come nel primo tempo di Parma le cose possono andare male. Noi dobbiamo fare la nostra partita iniziano bene”.
    Runjaic su Giannetti e Brenner
    Come sta preparando il match e soprattutto, chi schiererà? “Abbiamo molte possibilità, ho una grande fiducia in chi è subentrato dando stabilità alla squadra, parliamo di giocatori che hanno dato un contributo importante. Ci sono tante opzioni, non svelo in anticipo le mie decisioni anche perchè non ne ho prese di definitive, abbiamo anche una settimana con una gara di Coppa Italia in cui giocheremo una gara difficile con la Salernitana. Zarraga ha giocato bene, così come sta crescendo Davis. I ragazzi fin da quando sono arrivato hanno dato un contributo importante. Dobbiamo giocare però insieme, sia dietro che davanti, il mio motto è ‘tutti insieme’, questo deve essere il nostro riferimento e la nostra filosofia di gioco. Vale anche chi è in panchina, solo così possiamo fornire grandi prestazioni. Attualmente Giannetti non è sicuro al 100%, sta molto meglio rispetto a Parma, ma vedremo se sarà a disposizione”.
    Su Brenner partito molto bene in questo primo scorcio di campionato: “Sta giocando bene ma il percorso è ancora lungo, per me sarà interessante vedere se tutti coloro che hanno messo energia ed attenzione riusciranno a farlo anche in futuro, voglio vedere se un giocatori che se non gioca da un po’ di tempo riuscirà ad avere l’attenzione e l’intensità che è necessario avere. Noi se c’è un problema parliamo con un giocatore cercando di trovare soluzioni, sono soddisfatto di come sta andando, abbiamo molta concorrenza, dobbiamo dare gas, tutti dobbiamo farlo lavorando in maniera intensa”.
    Mentre sui nuovi arrivati: “Tutti sono pronti, tutti sono in una buona condizione, forse un paio di giocatori hanno ancora bisogno di tempo per adattarsi ai ritmi dell’allenamento, Ehizibue ha giocato sempre, sta migliorando, può migliorare ancora nei cross, ma corre molto, si impegna molto, corre avanti e indietro sulla fascia e lo ha fatto anche contro il Parma, ha tenuto bene Coulibaly che è giocatore molto pericoloso. Ci sarà dal primo minuto a Roma, vedremo però come si evolverà la partita, in base a questo prenderò decisioni, può essere che farò turnover con la Coppa Italia e lì magari vedremo qualcuno dei nuovi”.
    Nessun turnover in vista della partita di Coppa Italia in programma mercoledì: “Mercoledì vogliamo vincere e i giocatori che sono in panchina hanno la mia fiducia, mi aspetto forniscano una buona prestazione quando scendono in campo. Non testeremo giocatori, sarà una partita molto seria perché vogliamo passare il turno”. LEGGI TUTTO

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    Parma-Udinese, Pecchia: “Keita è pronto. Chi gioca? Chichizola, Coulibaly…”

    Parma-Udinese, parla Pecchia
    Così il tecnico dei ducali in sala stampa: “Dopo la sosta giochiamo anche in un posticipo, il che allunga l’attesa. Abbiamo avuto qualche giorno in più, ma c’è voglia di tornare in campo. Dopo la partita di Napoli c’è quel misto di delusione e consapevolezza di aver fatto una gran bella prestazione”. Sulla gara contro l’Udinese: “Ha una precisa fisionomia nel fare calcio. Ha vissuto momento diversi rispetto a Milan e Napoli negli anni scorsi, ma quest’anno è partita davvero bene: forse è la regina di quest’avvio. Squadra fisica con un allenatore che in breve tempo ha dato identità”.
    Contro i friulani sarà un primo scontro diretto, anche se è prematuro definirlo così: “L’Udinese è da trent’anni in Serie A. Ha un atteggiamento molto aggressivo, ma il nostro modo di giocare non deve cambiare, allo stesso tempo deve adeguarsi a quello che troveremo sul campo”.
    Ha poi aggiunto: “In palio ci sono i tre punti, non deve cambiare il nostro atteggiamento e il nostro stile. In casa o fuori casa lavoriamo portando avanti i nostri principi, non troveremo una squadra chiusa, vogliono fare la partita, starci addosso, potrà aprirsi come i precedenti”.
    Keita è a disposizione, ci sarà spazio per lui dal primo minuto? “Su Keita posso dire che è in buone condizioni, già dal suo arrivo. E’ un ragazzo sveglio, il suo carattere lo aiuterà a gara in corso. Può essere della partita, dall’inizio o a gara in corso. Per i nazionali le partite sono state impegnative, bisogna valutare e fare molta attenzione, la partita inizia in un modo ma si finisce in un altro”. Mentre per Chichizola sarà la prima da titolare. C’è stato bisogno di motivarlo? “L’ho baciato (ride, ndr). Leo lavora sempre alla grande, c’è poco da dire, io sottolineo l’importanza del gruppo. Non è la quantità ma la qualità dei minuti giocati”.
    Chi giocherà domani? “Chichizola e Coulibaly più altri nove”. Sull’esclusione di Cyprien: “Ci ha dato molto l’anno scorso, è stata una risorsa fondamentale. Sono scelte societarie”.
    Pecchia: “Parma sorpresa del campionato? Vedremo…”
    Sono in molti a concordare sugli emiliani come la squadra sorpresa di questo campionato. Cosa ne pensa Pecchia? “Il nostro obiettivo è chiaro, il cammino deve essere quello, ma dobbiamo giocare rimanendo noi stessi, giocando in modo verticale. La gente si diverte, noi vogliamo vincere giocando in quel modo. Per quanto tempo riusciremo? Lo vedremo”.
    Spesso risulta fondamentale avere un gruppo di italiani nello spogliatoio, ma per l’allenatore gialloblu il discorso è differente: “Ne abbiamo già parlato. È come dire che abbiamo bisogno di esperienza. Siamo un gruppo multiculturale e multietnico. La nostra strada è chiara, cerchiamo di raggiungere i risultati in questo modo”. LEGGI TUTTO