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    Diretta Cagliari-Udinese ore 20:45: come vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    CAGLIARI – Walter Mazzarri ha chiesto un “Cagliari straordinario” quello che affronterà l’Udinese alle 20:45, una partita molto importante per i rossoblù. Infatti gli isolani mancano l’appuntamento con la vittoria in campionato dal 17 ottobre quando, sempre tra le mura amiche dell’Unipol Domus, sconfissero la Sampdoria èper 3-1 (ad oggi l’unico successo). Un’occasione per uscire anche dalla zona calda della classifica (18° posto a quota 10 punti) con la speranza che il passaggio del turno in Coppa Italia abbia scaturito la scintilla giusta. Anche per l’Udinese la Coppa Italia è stata una bella iniezione di fiducia dopo il beffardo pareggio (1-1) contro il Milan, l’allenatore ad interim Gabriele Cioffi chiede una partita attenta per tornare ad un successo che manca dal 7 novembre.
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    Cagliari-Udinese: vederla in tv e in streaming
    Cagliari-Udinese è in programma alle 20:45 allo stadio Unipol Domus di Cagliari e sarà visibile in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport Calcio e Sky Sport canale 249. Inoltre sarà disponibile anche in streaming sulla piattaforma DAZN, Sky Go e NowTv.
    Cagliari-Udinese, le probabili formazioni
    CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Caceres, Godin, Carboni; Bellanova, Deiola, Grassi, Marin, Dalbert; Joao Pedro, Pavoletti. Allenatore: Mazzarri.A disposizione: Aresti, Radunovic,Ceppitelli, Altare, Nandez, Oliva, Lykogiannis, Zappa, Pereiro, Keita, Ceter, Obert
    UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Nuytinck, Samir; Molina, Arslan, Wallace, Makengo, Udogie; Deulofeu, Beto. Allenatore: CioffiA disposizione: Padelli, Camelos, Perez, De Maio, Zeegelaar Jajalo, Samardzic, Soppy, Forestieri, Pussetto, Nestorovski.
    ARBITRO: Maresca di Napoli.
    ASSISTENTI: Imperiale e Lombardi.
    IV UOMO: Meraviglia.
    VAR: Mazoleni.
    ASS.VAR: Raspollini.
    Guarda Cagliari-Udinese su DAZN. Attiva ora LEGGI TUTTO

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    Cagliari-Udinese, possibile il Multigol 2-4 al triplice fischio

    Il programma della 18ª giornata di campionato mette il Cagliari contro l’Udinese. L’ultimo successo ottenuto in campionato dalla squadra allenata da Walter Mazzarri risale al lontano 17 ottobre (3-1 contro la Sampdoria) mentre i friulani non conquistano i tre punti dal 7 novembre (3-2 con il Sassuolo). 
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    Rossoblù a caccia di punti salvezza
    Osservando i ruolini di marcia delle due squadre in campo si nota subito una cosa: entrambe “ritardano” il segno 2 rispettivamente da 5 e 11 giornate consecutive. Il Cagliari in questo momento però non può di certo permettersi di “regalare” i tre punti all’Udinese. Joao Pedro e compagni con un risultato differente dalla vittoria potrebbero allontanarsi ancora di più dalla zona salvezza. La partita si preannuncia molto equilibrata, il “Goal” uscito in 8 delle prime 9 gare interne dei rossoblù, potrebbe rispondere “presente” ancora una volta. Curiosità: le partite interne del Cagliari sono finite per ben 8 volte con un numero di reti compreso fra 2 e 4. LEGGI TUTTO

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    Udinese-Salernitana, biglietti a 1€ per gli Under 18

    UDINE – In occasione dell’ultima gara del 2021 alla Dacia Arena contro la Salernitana, in programma martedì 21 dicembre alle 18.30, l’Udinese propone una tariffa speciale per gli under 18: potranno assistere alla partita al costo di un euro. La vendita è iniziata oggi. la squadra friulana, che ha da poco cambiato allenatore, non naviga in acqua tranquille nonostante il +7 sul terzultimo posto, e ha bisogno di tutti i suoi tifosi, anche i più giovani, per vincere uno scontro diretto molto importante per la classifica.Guarda la galleryCoppa Italia, Udinese agli ottavi con un poker al Crotone LEGGI TUTTO

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    Udinese-Crotone 4-0: Cioffi contro la Lazio negli Ottavi di Coppa Italia

    UDINE – Vince senza problemi l’Udinese contro il Crotone, un 4-0 che racconta alla perfezione l’andamento (a senso unico) della partita, griffata dalle reti di Pussetto (doppietta), De Maio e Success. I friulani di Cioffi conquistano così la qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia, dove affronteranno la Lazio, chiudendo la partita contro i calabresi guidati da Francesco Modesto già nei primi 45 minuti, chiusi sul 3-0.Guarda la galleryCoppa Italia, Udinese agli ottavi con un poker al Crotone
    Udinese-Crotone, il match
    Ci pensa Pussetto a sbloccare la gara al 20′, chiudendo alla perfezione un’azione da manuale sviluppata sulla corsia di sinistra e valorizzando al meglio l’assist di Success: l’argentino stoppa indisturbato il pallone in area di rigore e di piatto lo piazza facilmente sul secondo palo. Otto minuti dopo arriva il raddoppio di De Maio con un’incornata su calcio d’angolo battuto di Samardzic. Al 41′ il tris lo sigla Isaac Success su calcio di rigore, assegnato per un tocco di mano in area di Cuomo su passaggio all’indietro di Soppy. Nel secondo tempo l’Udinese arrotonda ulteriormente il risultato con  Pussetto, che realizza la sua personale doppietta al 62′ segnando con un destro da fuori area dopo essersi liberato di Paz con un bel tunnel. LEGGI TUTTO

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    Diretta Udinese-Crotone ore 18: come vederla in tv e streaming e probabili formazioni

    UDINE- Dopo aver esordito in campionato con un pareggio casalingo contro il Milan, l’Udinese di Cioffi cerca conferme nei sedicesimi di finale di Coppa Italia contro il Crotone di Modesto. Il tecnico friulano effettuerà un ampio turn over in vista della gara di campionato di sabato contro il Cagliari. Anche il tecnico del Crotone Modesto si affiderà a tante seconde linee. “Giocherà chi fino ad ora ha avuto pochissimi minuti – ha detto il tecnico dei calabresi – ora bisogna resettare tuto e ripartire, con la mentalità giusta”.Guarda la galleryIbrahimovic salva il Milan: all’Udinese di Cioffi non basta Beto
    Udinese-Crotone, dove vederla in tv
    La sfida di Coppa Italia tra Udinese e Crotone è in programma alla Dacia Arena alle ore 18 e verrà trasmessa da Italia 1. Inoltre sarà disponibile anche in streaming su Mediaset Play.
    Udinese-Crotone, le probabili formazioni
    UDINESE (3-5-2): Padelli; Perez, De Maio, Samir; Soppy, Samardzic, Jajalo, Makengo, Zeegelaar; Pussetto, Success. A disp.: Silvestri, Carnelos, Becao, Nuytinck, Walace, Arslan, Molina, Udogie, Forestieri, Beto, Nestorovski. All.: Cioffi.
    CROTONE (3-4-1-2): Festa; Nedelcearu, Canestrelli, Paz; Giannotti, Estevez, Donsah, Sala; Borello, Kargbo; Maric. A disp.: Contini, Saro, Cuomo, Visentin, Vulic, Oddei, Rojas, Zanellato, Tutyskinas, Mogos, Schirò, D’Aprile. All.: Modesto 
    ARBITRO: Gualtieri di Asti.
    ASSISTENTI: Tolfo e Fontemurato.
    QUARTO UOMO: Giacomelli.
    VAR: Nasca.
    AVAR: Cecconi. LEGGI TUTTO

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    Udinese-Milan 1-1: Ibrahimovic salva Pioli al 92'

    Udinese-Milan, le scelte di Cioffi e Pioli
    Gabriele Cioffi, 18 presenze e 1 gol in Serie A con la maglia del Torino nella stagione 2006-07, debutta sulla panchina dell’Udinese – ereditata da Gotti, di cui era il vice – rispolverando la difesa a tre: ci sono infatti Becao, Nuytinck, Perez davanti a Silvestri, con Soppy e Molina a tutta fascia, Arslan, Walace e Makengo a centrocampo e Deulofeu, al Milan nel 2017, in coppia con Beto in attacco. La risposta di Stefano Pioli, privo di Giroud, Kjaer, Rebic, Calabria, Leao e Pellegri è un 4-2-3-1 con Maignan tra i pali, pacchetto arretrato composto da Florenzi, Tomori, Romagnoli e Theo Hernandez, in mediana Bakayoko e Bennacer (preferito a Kessié) e il terzetto Saelemaekers-Brahim Diaz-Krunic a supporto del terminale offensivo Ibrahimovic.
    Udinese-Milan 1-0: al 45′ decide un gol di Beto
    È l’ex Deulofeu il più ispirato in avvio di match e dai suoi piedi nascono due occasioni potenzialmente pericolose sulle quali il Milan si salva in extremis non senza difficoltà: dopo 2′ è decisivo Bennacer in chiusura, all’8′ serve invece l’intervento di Maignan, con Tomori pronto a spazzar via in seconda battuta. Lo spagnolo grazia invece al 9′ Theo Hernandez, involontario protagonista di un erroraccio difensivo, sbagliando la misura del passaggio per Beto. Il Milan appare in difficoltà, soffre la sfrontatezza dei friulani e si vede soltanto con un tentativo di Ibrahimovic, che calcia alto da buona posizione (12′). Quindi, dopo un nuovo tentativo di Deulofeu (14′), il meritato gol del vantaggio: è il 17′ quando, da una sanguinosa palla persa da Bakayoko a centrocampo, Beto s’invola a tu per tu con Maignan, il portiere francese intercetta la puntata dell’attaccante avversario che, dopo tre rimpalli, l’ultimo dei quali con Tomori, sigla l’1-0 a porta sguarnita. Ibra prova a scuotere i suoi, ma al 21′ controlla male, al 23′ non arriva sul cross di Florenzi e al 24′ fa ammonire Perez. Al 25′, invece, Tomori liscia clamorosamente la sfera da posizione favorevole dopo la punizione battuta da Bennacer, ma al 28′ una prodigiosa discesa di Deulofeu regala a Beto una ghiotta opportunità, con la difesa milanista che si chiude e Molina che ci prova dalla distanza, senza impensierire Maignan. L’orgoglio rossonero non evita ai ragazzi di Pioli di rientrare negli spogliatoi sotto nel punteggio: il colpo di testa di Romagnoli al 33′ termina ampiamente a lato, mentre il pari di Theo Hernandez al 44′ è giustamente annullato per fuorigioco.
    Ibrahimovic salva il Milan al 92′: 1-1 con l’Udinese
    Kessié, Tonali e Messias per Bennacer, Bakayoko e Krunic: Pioli prova a dare una scossa alla squadra, a caccia di una rimonta altrimenti impossibile. E Ibrahimovic sembra dimostra subito di aver recepito il messaggio del tecnico, girando alto il traversone di Florenzi (46′). Al 51′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Nuytinck lamenta un tocco col braccio del fuoriclasse svedese nella propria area: il fallo di mano, però, non c’è e Fourneau fa proseguire il gioco dopo l’ok del Var. Mentre anche Deulofeu s’iscrive alla lista dei cattivi dell’arbitro per proteste (55′), il Milan si divora il pari al 59′, con Brahim Diaz che vanifica un’azione insistita, ricamata da Messias, con un tiraccio lontanissimo dal bersaglio. Zeegelaar rileva l’acciaccato Udogie (61′), Perez prova a pungere con un colpo di testa facilmente neutralizzato da Maignan (65′), ma al 68′ sono ancora i rossoneri a rendersi pericolosissimi, con Ibrahimovic che si fionda sul cross di Tonali e sfiora il palo alla destra di Silvestri. Castillejo per Saelemaekers è la nuova mossa di Pioli, Jajalo e Success per gli ottimi Arslan e Deulofeu la risposta di Cioffi (70′). Con i rossoneri improntati ad un disperato forcing, i bianconeri annusano la possibilità di chiudere il match in contropiede: al 74′ Molina, smarcato da Success, spara in curva. Al 79′ Ibrahimovic, complice la deviazione di Nuytinck, spaventa Silvestri ma, dopo l’avvicendamento Daniel Maldini-Brahim Diaz (81′) e il tentativo di Romagnoli (82′), è Beto ad andare ad un passo dalla doppietta che avrebbe chiuso l’incontro: l’attaccante portoghese, originario della Guinea-Bissau, si fa ipnotizzare da Maignan. Nuova risposta meneghina all’85’, firmata Messias, il cui sinistro è vanificato dalla chiusura di Zeegelaar (85′). Lo stesso terzino olandese-surinamese, ammonito all’88’, è poi salvifico al 90′, deviando in angolo la conclusione a botta sicura di Messias da pochi metri. L’agognato gol del pari arriva al 92′, e porta la firma di Zlatan Ibrahimovic, abile a sfruttare l’incomprensione tra Nuytinck e Perez e ribadire in rete il pallone in rovesciata. Il check del Var gela Pioli, ancor più Jajalo al 93′, che va ad un passo dal clamoroso 2-1 lampo, evitato dall’eroica opposizione di Kessié. Success è poi reo di accendere una minirissa in campo al 94′: espulso, lascia il terreno di gioco con pochi istanti d’anticipo rispetto al triplice fischio del direttore di gara. LEGGI TUTTO

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    Udinese-Milan, cinque “Somma Gol: 2” per i rossoneri

    Per l’Udinese sarà la prima partita del dopo Gotti. Il club bianconero dopo aver perso ad Empoli per 3-1 è chiamato a riscattarsi contro il Milan capolista. I rossoneri nell’ultima partita disputata hanno battuto 2-0 la Salernitana.
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    Tante differenze ma un elemento… uguale
    Tra Udinese e Milan in classifica ci sono ben ventidue punti e se i friulani devono guardarsi dal precipitare nelle zone più pericolose della classifica, i rossoneri devono fare attenzione a non perdere il primato appena conquistato. Le differenze dunque tra le due formazioni non mancano ma esiste anche un fattore comune che prescinde dalla graduatoria. I bianconeri fanno registrare come “preferita” la “Somma Gol Finale 2” (è quella che hanno fatto vedere più volte) e lo stesso vale per la compagine guidata da Pioli che pure gradisce la “Somma Gol Finale 2” visto che l’ha archiviata, a pari merito con quella “maggiore di 4”, in ben cinque delle sedici partite giocate. LEGGI TUTTO

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    Udinese, i segreti del nuovo allenatore Paco Jemez

    UDINE – In attesa del comunicato ufficiale, sarà Paco Jemez il nuovo allenatore dell’Udinese, che ha affidato la panchina a Gabriele Cioffi, dopo aver esonerato Luca Gotti. Lo spagnolo Francisco “Paco” Jemez Martin, 51 anni, è stato un buon difensore centrale nella Liga con Rayo Vallecano, Deportivo La Coruña e Real Saragozza. Noto per la sua forza fisica e l’aggressività in marcatura, ha all’attivo anche 21 gare nella nazionale spagnola, in cui ha militato tra il 1998 e il 2001, disputando da titolare gli Europei del 2000.
    Il precedente di Velazquez
    Lasciato il calcio giocato, Jemez ha iniziato la carriera di allenatore nel 2007 sulla panchina dell’Alcalá, per poi passare al Cordoba, al Cartagena e al Las Palmas, prima di sbarcare nella Liga sulle panchine di Rayo Vallecano, Granada (che è stato in mano alla famiglia Pozzo, proprietaria dell’Udinese, fino al 2016) e nuovamente Las Palmas. La scelta di Jemez ricorda quella dell’altro spagnolo Julio Velazquez, che ha resistito solo 12 giornate sulla panchina dell’Udinese nel 2018-19.  LEGGI TUTTO