TORINO – In questo momento si parla più di lui che del fratello Sergej, campione della Lazio, centrocampista che tanti top club vorrebbero avere. Si parla di Vanja Milinkovic-Savic, il portierone (202 centimetri d’altezza) del Toro che sta entusiasmando e conquistando tutti con i piedi, le mani e la testa. Ha convinto addirittura Juric (la scorsa estate scettico come quasi tutti): dopo la vittoria con l’Udinese, il tecnico ha esaltato il suo gigante per le tre grandi parate e quel lancio di 50 metri sulla testa di Belotti che ha innescato l’azione del gol di Brekalo. Ammettendo, con la consueta schiettezza: «All’inizio eravamo dubbiosi sulle sue qualità. La scelta di promuovere Vanja è stata decisa dal direttore Vagnati con il consenso del preparatore Di Sarno. All’inizio a livello tecnico era un po’ carente, ma Paolo con lui è stato bravo, ha lavorato molto, correggendo alcuni difetti. Ora deve continuare così, ha doti importanti, sa che questa è la sua grande occasione». Frasi al miele che arrivano da un tecnico che dice sempre quello che pensa. […]
Il serbo e le punizioni: il patto con Juric
[…] Oltre ad essere migliorato tra i pali è diventato ancora più forte e preciso con i piedi. Il suo tiro è potentissimo, in allenamento si diverte a calciare punizioni (che spesso segna) e rigori che non sbaglia mai. Il suo grande desiderio è quello di battere una punizione in campionato e fare gol (in Coppa Italia ha già preso una traversa, contro il Carpi). Per questo insiste con Juric e i compagni. Vuole segnare. E alla fine ha ottenuto una mezza promessa: appena sarà possibile, magari a fine partita con risultato acquisito, oppure in svantaggio a tempo quasi scaduto, gli verrà concessa questa possibilità. Del resto lo ha ben detto lui, che è pronto a giocare in qualsiasi ruolo. Anche centravanti. Di testa nel finale ci ha già provato. Su calcio piazzato, con una sventola delle sue, non vede l’ora.
Tutti gli approfondimenti sull’edizione di Tuttosport
Guarda la galleryBremer e Brekalo trascinano il Torino. Udinese ko LEGGI TUTTO