consigliato per te

  • in

    Serie A, il pronostico di Roma-Venezia

    Serie A, penultima giornata di campionato. Allo stadio Olimpico va in scena il confronto tra la Roma di José Mourinho e il Venezia di Andrea Soncin.
    Fai ora i tuoi pronostici!
    Giallorossi favoriti, scopri il pronostico
    Per le quote non sembrano esserci dubbi su chi conquisterà i tre punti al novantesimo. I giallorossi in classifica hanno 34 punti in più dei veneti ed in casa con 25 reti segnate e 15 subite hanno fatto registrare 10 vittorie, 5 pareggi e soltanto 3 sconfitte.
    Il Venezia in trasferta non sembra dare le giuste garanzie, Henry e compagni lontano dal “Penzo” hanno alzato bandiera bianca in 12 match su 18.
    La Roma non vince da 4 gare consecutive ma davanti al proprio pubblico ha regalato per ben 9 volte il Parziale/Finale 1/1. Pellegrini e soci all’Olimpico ogni volta che hanno chiuso in vantaggio il primo tempo hanno poi sempre conquistato i tre punti al triplice fischio. LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Venezia-Bologna ore 15 come vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    VENEZIA – Sinisa Mihajlovic torna in panchina 49 giorni dopo l’ultima volta e guiderà il Bologna a casa di un Venezia che non ha alternative se non vincere per tenere in vita la speranza salvezza. Allo Stadio Penzo i lagunari, ultimi in classifica (22 punti) a 7 punti dalla Salernitana 17ª, cercano di interrompere davanti al proprio pubblico la striscia di 10 sconfitte consecutive: proprio sul fattore campo e sull’orgoglio dei suoi ragazzi Soncin spera di fare leva per non dover salutare la Serie A. I rossoblù invece hanno come obiettivo quello di tornare a vincere in trasferta, cosa che manca da Natale (4 pareggi, 4 sconfitte).
    SEGUI VENEZIA-BOLOGNA IN DIRETTA SUL NOSTRO SITO
    Come vedere Venezia-Bologna in tv e in streaming
    Venezia-Bologna è in programma alle 15 allo Stadio Penzo di Venezia e sarà visibile in diretta su Dazn.
    Le probabili formazioni di Venezia-Bologna
    VENEZIA (4-3-3): Maenpaa; Mateju, Caldara, Ceccaroni, Haps; Crnigoj, Busio, Cuisance; Aramu, Henry, Okereke. Allenatore: Soncin. A disposizione: Bertinato, Ullmann, Ebuehi, Fiordilino, Tessmann, Vacca, Nani, Kiyine, Peretz, Johnsen, Nsame. Indisponibili: Lezzerini, Modolo, Romero. Squalificati: Ampadu. Diffidati: Caldara, Henry, Okereke, Vacca.
    BOLOGNA (3-5-2): Skorupski; Soumaoro, Medel, Bonifazi; De Silvestri, Svanberg, Schouten, Aebischer, Hickey; Arnautovic, Barrow. Allenatore: Mihaljovic. A disposizione: Bardi, Binks, Theate, Mbaye, Kasius, Viola, Dominguez, Soriano, Orsolini, Sansone, Santander, Vignato. Indisponibili: Djiks. Squalificati: nessuno. Diffidati: Soriano
    ARBITRO: Marinelli di Tivoli.
    ASSISTENTI: Peretti e Paganessi.
    IV UOMO: Miele.
    VAR: Maggioni.
    ASS.VAR: Zufferli.
    Guarda Venezia-Bologna su DAZN. Attiva ora LEGGI TUTTO

  • in

    Venezia-Bologna, due o tre reti in vista al “Penzo”

    Il film “Venezia in Serie A” sembra esser giunto ai titoli di coda. A tre giornate dal termine la compagine veneta si trova a meno 7 dalla zona salvezza. Se la Salernitana dovesse vincere contro il Cagliari per Henry e compagni sarebbe retrocessione matematica. Il Bologna, prossimo avversario dell’undici allenato da Soncin, non ha nessuna intenzione di fermarsi dopo aver fatto registrare due vittorie e quattro pareggi nelle precedenti sei giornate di campionato. 
    Fai ora i tuoi pronostici!
    Statistiche a confronto
    Profondo rosso, il Venezia ha sempre perso nelle ultime dieci partite disputate. L’ultimo punto conquistato dai “lagunari” risale alla lontana 26ª giornata, 1-1 in casa contro il Genoa. Da quel giorno i veneti hanno incassato la bellezza di 21 reti, 11 nelle 4 gare interne e 10 nelle sei esterne.
    Osservando il ruolino di marcia del Venezia si nota subito che la “X” non esce appunto da 10 giornate, un segno che invece risulta uscire con una certa frequenza quando il Bologna gioca in trasferta (6 volte di cui 4 nelle ultime 5). Circa il 41% delle partite disputate dal Venezia in casa sono terminate esattamente con due reti al novantesimo, identica la percentuale delle gare esterne terminate da Arnautovic e soci con tre reti totali al triplice fischio. Con questi numeri è lecito provare il Multigol 2-3 al 90′. LEGGI TUTTO

  • in

    Recupero Salernitana-Venezia, quote e pronostico

    Giovedì alle ore 18 è in programma un recupero di Serie A a dir poco fondamentale per il discorso salvezza. La Salernitana di Davide Nicola ospita all’Arechi il Venezia di Soncin, per poi affrontare (domenica) sempre in casa il Cagliari in un altro scontro diretto cruciale per la permanenza nella massima serie.
    Recupero Salernitana-Venezia, indovina il risultato e vinci i premi in palio!
    Segno 1 ed esito Goal: la quota è praticamente identica
    Da un lato c’è un Venezia reduce da nove sconfitte di fila, ultimo in classifica ma che con tre punti potrebbe ancora sperare di salvarsi. Speranze che diventano sempre più concrete per la Salernitana, reduce dal suo miglior momento per quanto riguarda i risultati.
    Cambio di passo evidente per Djuric e compagni, sempre in vantaggio nel primo tempo da cinque giornate a questa parte. Tra gli esiti che i campani ancora non hanno “visto” in campionato spiccano lo 0-0 e il parziale/finale 1/X.
    Il Venezia, sconfitto 2-1 all’andata dalla Salernitana, non va al riposo in vantaggio dalla 16ª giornata, 3-0 al Verona, match poi perso clamorosamente 3-4. Occhio a dare per spacciati i lagunari, che all’Arechi proveranno a far punti e a segnare almeno un gol, come contro Atalanta e Juventus.
    A pronostico è un match da segno 1, offerto mediamente a 1.80 che è anche la quota prevista per l’opzione Goal (segnano entrambe). LEGGI TUTTO

  • in

    Venezia-Atalanta 1-3: tridente super, Gasperini torna alla vittoria

    VENEZIA – L’Atalanta torna alla vittoria dopo tre sconfitte consecutive contro Napoli, Sassuolo e Verona e complica i piani salvezza del Venezia, battuto 3-0 con i gol del tridente: Pasalic, Zapata e Muriel non tradiscono e vanno tutti in rete. Gasperini, che nella ripresa dà spazio a Pessina, Boga, Koopmeiners e Demiral, si rilancia nella rincorsa a un posto europeo e sale a 54 punti, a -2 dalla coppia formata da Lazio e Fiorentina. Per Zanetti invece, a segno solo con Crnigoj, nessun passo in avanti (22 punti) e ottavo ko consecutivo in campionato: non vince dal 12 febbraio contro il Torino.Guarda la galleryL’Atalanta torna a vincere con Pasalic, Zapata e Muriel: Venezia ko 3-1
    Il Var ferma Henry. Muriel dribblomane e tap-in di Pasalic
    Con l’aggressione e la riconquista alta del pallone l’Atalanta schiaccia da subito il Venezia e macina gioco producendo azioni su azioni, interrotte solo al 5′ dal gol di Henry, che segna in tuffo di testa, annullato però dal Var per fuorigioco. Per il resto è un monologo nerazzurro con i tentativi di Djimsiti, Muriel, Palomino (palo), Zapata e Hateboer, che calcia a colpo sicuro trovando prima della linea la deviazione provvidenziale di Ceccaroni sulla traversa. Al 44′, invece, la traversa gioca a favore della Dea: show di Muriel e tre avversari saltati, passaggio sporcato sul montante e tap-in di Pasalic in rete per l’1-0 prima dell’intervallo. Per il croato è il decimo centro in campionato.
    Tris con Zapata e Muriel, anche Crnigoj in gol
    La ripresa dell’Atalanta è letale: al 47′ altro capolavoro di Muriel che scappa in profondità, regge l’urto con il difensore, mandandolo a terra, e poi regala l’assist a Zapata per appoggiare a porta vuota il 2-0. Ritorna al gol il colombiano che non segnava dal 27 novembre contro la Juve. La reazione del Venezia c’è, Musso para su Okereke e Aramu va di poco fuori da punizione, ma appena si aprono gli spazi la Dea fa male: Muriel colpisce il quarto legno con un gran sinistro sul palo. Il tris è maturo e arriva al 63′ su iniziativa di Zappacosta che dal fondo trova Muriel, lasciato solo di colpire in area piccola di testa. Il 3-0 abbassa i giri dell’Atalanta, che rischia sia sul palo – un altro – centrato da Henry sia sulla rasoiata di Crnigoj, che al secondo tentativo supera Musso all’80’ con un’incursione dalla destra e un tiro secco. Ultima emozione, finisce 1-3. LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Venezia-Atalanta ore 15: come vederla in tv e streaming e probabili formazioni

    VENEZIA – Dopo tre sconfitte consecutive in campionato e l’eliminazione in Europa League per mano del Lipsia, l’Atalanta di Gasperini è in cerca di riscatto sul campo del Venezia. Il tecnico nerazzurro dovrà fare a meno di Toloi, Maehle, Pezzella e Malinovskyi, che ha rimediato una forte contusione durante la sfida interna persa col Verona. Zanetti, che non avrà a disposizione gli squalificati Haps e Kiyine e gli infortunati Vacca, Modolo, Ebuehi più i due portieri Lezzerini e Romero, è a caccia di una vittoria casalinga che manca dal 7 novembre. 
    SEGUI VENEZIA-ATALANTA IN DIRETTA SUL NOSTRO SITO
    Venezia-Atalanta, come vederla in tv e streaming
    Il match tra Venezia e Atalanta, di giocherà alle ore 15 allo stadio Penzo e sarà trasmesso in esclusiva su Dazn. 
    Venezia-Atalanta, le probabili formazioni
    VENEZIA (4-3-3): Maenpaa; Mateju, Svoboda, Ceccaroni, Ullmann; Fiordilino, Ampadu, Cuisance; Aramu, Henry, Okereke. Allenatore: Zanetti. A disposizione: Bertinato, Lazar, Caldara, Crnigoj, Tessmann, Vacca, Busio, Peretz, Nsame, Nani, Sigurdsson, Bah, Johnsen.  
    ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Scalvini, Demiral, Palomino; Hateboer, De Roon, Freuler, Zappacosta; Koopmeiners; Boga, Zapata. Allenatore: Gasperini. A disposizione: Sportiello, Sassi,  Djimsiti, Cittadini, Oliveri, Pessina, Pasalic, Mihaila, Miranchuk, Muriel, Cisse
    ARBITRO: Forneau
    ASSISTENTI: Longo e Bercigli
    QUARTO UOMO: Marchetti
    VAR: Di Paolo
    AVAR: De Meo
    Segui tutte le partite della Serie A Tim in diretta su Dazn. Abbonati ora
    Guarda la galleryAtalanta stesa a domicilio dal Verona: terzo ko di fila per Gasperini LEGGI TUTTO

  • in

    Venezia-Atalanta, Dea favorita al Penzo

    Venezia-Atalanta è una sfida tra deluse che vogliono tornare a regalarsi un sorriso. Il match del Penzo si gioca sabato alle 15 in contemporanea con Torino-Spezia.
    Venezia-Atalanta, fai il tuo pronostico
    Piace l’Over 1,5 Ospite, occhio a Zapata
    Che qualcosa si sia rotto nello splendido giocattolo di Gasperini è evidente. Anche al Penzo la Dea dovrà fare a meno di diverse pedine importanti (come del resto i lagunari) ma per ritrovare la vittoria occorre andare oltre tutto questo.
    Per trovare l’ultima occasione in cui i bergamaschi hanno segnato almeno due reti lontano dal Gewiss Stadium occorre risalire al 9 gennaio, 6-2 all’Udinese. Contro un Venezia costretto a vincere per provare a ridurre il gap dal Cagliari ci può stare che i nerazzurri possano trovare gli spazi desiderati per colpire.
    Tra gli esiti da considerare, allora, occhio all’Over 1,5 Ospite offerto circa a 1.50 mentre in ottica marcatori attenzione a Duvan Zapata. Un suo sigillo al Penzo vale un buon raddoppio. LEGGI TUTTO

  • in

    Fiorentina-Venezia 1-0: Torreira lancia Italiano, 7° ko di fila per Zanetti

    Fiorentina-Venezia, le scelte di Italiano e Zanetti
    Vincenzo Italiano, in striscia positiva da cinque gare, conferma il 4-3-3 lanciando l’ex Maleh a centrocampo – con Torreira e Castrovilli – ed Ikoné nel tridente completato da Arthur Cabral e Nico Gonzalez: tra i pali c’è Terracciano, in difesa Venuti, Milenkovic, Igor e Biraghi. Stesso modulo per Zanetti che, privo di Ampadu e Vacca, ritrova Caldara, schierato al fianco di Ceccaroni con Mateju ed Haps terzini a protezione di Maenpaa, e regala una chance in mediana a Tessmann insieme a Crngoj e Busio. Davanti, Okereke e Johnsen operano ai lati di Henry. Solo panchina per Aramu, non al meglio.
    Fiorentina-Venezia 1-0: al 45′ decide il gol di Torreira
    Ad accezione di qualche timida sortita veneta, la Fiorentina preme sin dai primi scampoli di partita, affidandosi ad un Ikoné scatenato. Il non ancora 24enne franco-congolese, scuola Psg ed arrivato a gennaio dal Lilla, tenta l’azione personale al 10′, allungandosi tuttavia la sfera e favorendo l’uscita di Maenpaa. Al 17′, poi, regala una palla d’oro a Torreira, il cui destro si stampa contro il palo, mentre al 18′ è prima autore di un tiro-cross che premia l’inserimento di Nico Gonzalez, sulla cui conclusione si supera l’estremo difensore finlandese, quindi si rimette in proprio, senza fortuna. La prima chance ospite arriva al 21′ e porta la firma di Henry, che lascia sul posto Venuti ma non sorprende un attento Terracciano, mentre un solo giro di lancetta più tardi c’è la replica viola targata Cabral, che costringe Maenpaa agli straordinari. Il brasiliano ex Basilea cerca invano la super giocata in rovesciata al 23′, quindi, dopo il giallo rimediato da Haps, al Franchi cambia il risultato: sugli sviluppi di una punizione calciata in mezzo sul secondo palo da Biraghi, l’uscita a vuoto di Maenpaa favorisce la sponda di Igor, quindi Torreira, dopo un batti e ribatti nell’area piccola, firma il quinto gol stagionale. Anche Okereke s’iscrive alla lista dei cattivi dell’arbitro Abisso, mentre l’undici toscano si prepara ad un forcing finale che non porta al raddoppio: Castrovilli centra la barriera, Igor trova la decisiva deviazione di Crngoj e Maleh non inquadra lo specchio di testa. 
    Fiorentina-Venezia 1-0: si teme un lungo stop per Castrovilli
    Tra le fila del Venezia c’è Kiyine per Johnsen al rientro in campo dagli spogliatoi, mentre la furia di Italiano si abbatte su Castrovilli, reo di un controllo errato da posizione invitante, dopo il tentativo di Venuti dai 20 metri sporcato in angolo da Caldara. Il copione del match è il medesimo dei primi 45′: la Fiorentina fa la partita, il Venezia cerca un lampo in ripartenza, con l’ex Maleh che cerca fortuna da fuori e Tessman che si immola e tiene al riparo Maenpaa da spiacevoli sorprese (50′), Nico Gonzalez che ci prova con un tiro a giro che si spegne sul fondo (53′) ed Arthur Cabral che domina lo spazio aereo con un grande terzo tempo murato (55′). Zanetti vede i suoi in grande difficoltà e getta nella mischia Aramu per Tessmann, mentre Kiyine perde una palla sanguinosa nella propria trequarti, strappatagli da Maleh, poi spinge Torreira pronto a concludere a rete, prendendo un giallo che lo costringerà a saltare il prossimo match con l’Atalanta: lo stesso centrocampista uruguayano si incarica della battuta, scivolando tuttavia al momento dell’impatto. Contropiede potenzialmente pericoloso degli arancioneroverdi, con la sponda di Henry per Okereke e l’apertura improvvisa per Aramu: in chiusura è decisivo il ripiegamento di Gonzalez (61′). Occasionissima per Henry al 66′ che non trova la deviazione vincente, ma la posizione di fuorigioco di partenza dell’attaccante francese avrebbe ad ogni modo vanificato il pari, quindi ci prova da fuori Biraghi al 67′, il cui destro è debole e centrale. Il tecnico dei padroni di casa si gioca le carte Sottil e Duncan per Ikoné e Maleh (68′) e l’esterno figlio d’arte impiega meno di 50 secondi per mettersi in mostra con una splendida sgroppata sull’out mancino chiusa in extremis in corner, il quinto della partita per i toscani. Forcing dell’undici della Serenissima al 71′ con Kiyine, lanciato da Okereke e rimontato all’ultimo da Torreira, ed Henry, stoppato da Milenkovic, l’azione poi prosegue e Cabral va via di tecnica e potenza, senza trovare rinforzi nel cuore dell’area veneziana. Il match s’infiamma e copiosi sono gli scontri: a farne le spese è Castrovilli, che appoggia male la gamba dopo un tackle ed esce in lacrime (le prime notizie parlano di lussazione del ginocchio, al suo posto entra Amrabat). Sugli sviluppi del calcio di punizione, Biraghi va direttamente in porta, ma l’estremo difensore avversario controlla senza problemi (79′). Terracciano fa venire i brividi ad Italiano con un controllo errato a due passi dalla linea di porta, mentre – dopo gli ingressi di Nsame e Fiordilino per Okereke e Crngoj – Sottil rimedia un ingenuo giallo (imitato di lì a poco da Duncan). Palo di Henry a 10′ dal termine sul cross di Kiyine ma, anche in questo caso, sarebbe stato tutto inutile in virtù di una posizione di offside. Standing ovation del Franchi a 3′ dal 90′ per Cabral, sostituito dal Pistolero Piatek, slot sfruttata anche da Zanetti, che inserisce il 26enne israeliano Peretz – ammonito in meno di 2′ – per Busio: all’88’, invece, Gonzalez spaventa tutti dopo una brutta caduta, ma dimostra di essersi pienamente ristabilito al 92′, quando si prende un giallo per perdita di tempo, seguito a stretto giro di posta da Torreira e Venuti. Dopo sei minuti di recupero cala il sipario al Franchi: la Fiorentina vede l’Europa, sprofonda il Venezia. LEGGI TUTTO