consigliato per te

  • in

    Verona-Lazio, spettacolo al “Bentegodi”

    Allo stadio Marcantonio Bentegodi si gioca Verona-Lazio. La scorsa settimana l’undici allenato da Igor Tudor ha perso per 3-2 contro il Milan mentre la Lazio ha battuto in casa l’Inter per 3-1.
    Indovina il risultato di Verona-Lazio e vinci!
    Previsti molti gol al novantesimo
    Entrambe le compagini segnano e subiscono gol con estrema facilità. Il Verona nelle ultime 5 gare di campionato (14 reti fatte e 10 subite) ha fatto registrare la “combo” che associa il Goal all’Over 2,5 in 4 occasioni. La Lazio (3 Over 2,5 di fila) invece nelle precedenti 5 partite ne ha segnati e subiti 9. La “combo” che associa il Goal all’Over 2,5 può rispondere ancora una volta presente. LEGGI TUTTO

  • in

    Milan-Verona 3-2, Pioli al primo posto in classifica

    MILANO – Un Milan a due facce batte 3-2 in rimonta il Verona e si gode almeno per un giorno il primo posto in classifica in campionato. A San Siro i rossoneri di Stefano Pioli sono messi alle corde, nel primo tempo, dagli scaligeri di Igor Tudor, che si ritrovano meritatamente in vantaggio di due reti, prima del clamoroso recupero milanista nella ripresa. Decide la gara una goffa autorete del difensore tedesco Günter.
    Milan-Verona 3-2, tabellino e statistiche
    Milan-Verona, la cronaca
    Stefano Pioli rilancia Giroud titolare a più di un mese e mezzo dall’ultima partita, contro il Cagliari il 29 agosto. Il Milan, senza l’infortunato portiere Maignan, Theo Hernandez e Brahim Diaz positivi al Covid, si affida a Ballo Touré sulla fascia destra e a Maldini trequartista, alle spalle di Giroud e al fianco di Saelemaekers e Rebic. In porta c’è Tatarusanu, alla prima stagionale, mentre in panchina si rivedono Ibrahimovic e Krunic. Il Verona, reduce da quattro risultati positivi, cerca l’ennesima conferma anche contro una big: Tudor recupera Veloso e punta sull’ex milanista Kalinic centravanti, supportato da Barak e Caprari. Indisponibile l’ex juventino Frabotta. Nel primo tempo l’Hellas non sbaglia nulla, sorprendendo un Milan volenteroso, ma troppo confusionario e prevedibile. l ragazzi di Tudor passano in vantaggio al 7′ con Caprari, che finalizza con un destro al volo una verticalizzazione di Veloso: nell’occasione la difesa rossonera appare impreparata. Al 21′ l’arbitro Prontera di Bologna assegna un rigore al Verona per fallo di Romagnoli ai danni di Kalinic, su cross basso di Lazovic: i rossoneri reclamano perché l’attaccante croato, che è alle spalle del difensore, sembra allungare astutamente la gamba tra il pallone e il piede avversario. Il Var Di Paolo però conferma la decisione del direttore di gara: il contatto effettivamente è netto. Sul dischetto va Barak che trasforma dagli undici metri: Tatarusanu sfiora soltanto il pallone. Dopo 24′ minuti il Verona è già sul 2-0 confermando un dato impressionante: è la quinta gara di fila (ovvero da quando c’è Tudor), che gli scaligeri segnano almeno due reti a partita. Prima dell’intervallo piove sul bagnato nel Milan, che perde Rebic, sostituito da Leao, per un problema a una caviglia.
    La clamorosa rimonta del Milan
    Al rientro dall’intervallo Pioli prova a cambiare spartito, inserendo Krunic e Castillejo al posto di Maldini e Saelemaekers. Nel Verona c’è invece il croato Sutalo al posto di Ceccherini. In apertura di secondo tempo i padroni di casa chiedono il rigore per un tocco di mano di Casale: il pallone però, un istante prima, è rimpallato su un suo compagno di squadra e l’arbitro lascia correrre. Al 59′ il Milan rientra in partita: grande spunto di Leao sulla fascia sinistra e cross pennellato al centro per il colpo di testa vincente di Giroud, al terzo gol in Serie A. La rete scuote i ragazzi di Pioli che ritrovano l’energia smarrita: Giroud, ancora di testa, e Leao, con un elegante destro a giro, mancano il bersaglio non di molto. Poi l’arbitro concede un rigore ai rossoneri per fallo di Faraoni su Castillejo: Kessié spiazza Montipò, firmando il 2-2 al 76′. Pioli vuole vincere e butta dentro Ibrahimovic, che ispira l’azione del terzo gol: il 40enne svedese serve Castillejo il cui cross è goffamente deviato nella propria porta da Günter. San Siro esplode di gioia: il Milan vince 3-2 ed è primo in classifica per una notte, in attesa della gara del Napoli, domani alle 18 contro il Torino. LEGGI TUTTO

  • in

    Al Meazza il Milan può far punti contro il Verona

    L’8ª giornata di campionato mette di fronte Milan e Verona. I rossoneri, secondi in classifica, nonostante le numerose assenze dovranno trovare un modo per fermare l’avanzata di Kalinic e compagni reduci da 4 risultati utili consecutivi.
    Fai ora il tuo pronostico!
    La sfida si preannuncia equilibrata
    Il ruolino di marcia interno dei rossoneri recita 3 vittorie su 3 (contro Cagliari, Lazio e Venezia) con 8 gol fatti e 1 solo subito. Per Tonali e compagni però la sfida contro il Verona non sarà delle più semplici. Gli “scaligeri” con l’avvento di Tudor in panchina non hanno mai perso. Caprari e compagni nelle ultime 4 partite hanno fatto registrare 2 successi nei lidi amici (contro Roma e Spezia) e due pareggi sui campi di Salernitana (2-2) e Genoa (3-3). Tra le varie assenze nel Milan spiccano i nomi di Maignan, Theo Hernandez e Brahim Diaz. Al Meazza la sfida si preannuncia equilibrata e potrebbe concludersi con un numero di gol compreso tra 2 e 4. Ok la “combo” 1X più Multigol 2-4 al novantesimo. LEGGI TUTTO

  • in

    Poker Verona con lo Spezia, spettacolare pari tra Sampdoria e Udinese

    TORINO – È un Verona da applausi quello di Tudor, che al Bentegodi travolge lo Spezia con un perentorio 4-0 e trova il quarto risultato utile in altrettante gare giocate con il sostituto dell’esonerato Di Francesco in panchina. Gol ed emozioni anche nell’altra gara domenicale delle ore 15 a Marassi, dove Sampdoria e Udinese non si risparmiano colpi e pareggiano 3-3. I friulani tornano così a muovere la classifica dopo tre ko di fila e restano a +2 sui blucerchiati, agganciando il Torino (sconfitto dalla Juve nel derby) a quota 8 punti, come fanno anche agli scaligeri.
    Serie A, la classifica
    Show dell’Hellas al Bentegodi
    Verona con il 3-4-2-1 al Bentegodi, con Tudor che in difesa preferisce Casale a Ceccherini e Magnani mentre davanti Simeone è l’unica punta, con Barak e Caprari a supporto (Kalinic e Lasagna iniziano in panchina dove si rivede Veloso al rientro dall’infortunio). Dall’altra parte, con dieci indisponibili, è emergenza a centrocampo per lo Spezia di Thiago Motta che concede allora l’esordio da titolare a Podgoreanu e all’attaccante Manaj. I piani tattici del tecnico ligure naufragano però ben presto, perché l’Hellas parte fortissimo e dopo un quarto d’ora è già avanti di due reti. Ad aprire le danze è Simeone, che al 4′ stacca bene in area sul cross di Ilic e insacca di testa (seconda rete di fila per l’argentino), poi ci pensa Faraoni a raddoppiare  al volo col piatto destro (secondo centro in campionato per l’esterno) sul traversone ‘pennellato’ da Caprari (15′). Lo Spezia prova a reagire ma Montipò è attento su Gyasi al 16′ e un minuto dopo viene graziato da Manaj, che dopo aver colpito la traversa di testa calcia poi alto a porta vuota in tap-in. Ancora l’albanese impegna alla mezz’ora il portiere di casa, mentre non può fare nulla il collega Zoet sul destro a giro di Caprari (servito da Simeone) che cala il tris al 42′. L’ultimo brivido del primo tempo è una punizione di Verde, sventata da Montipò che sul successivo corner vede la palla sfilare a lato sul colpo di testa di Antiste. La gara è praticamente già finita ma nella ripresa lo Spezia cerca comunque l’arrembaggio con generosità, lasciando però praterie che il Verona sfrutta con Bessa: blitz palla al piede fino al limite e poker servito al 71′. E a chiudere la domenica nera dei liguri arriva anche il rosso a Bastoni, espulso all’81’ per una gomitata sullo stomaco di Ilic: finisce 4-0 e con il Bentegodi in festa.
    Verona-Spezia 4-0: statistiche e tabellino
    Guarda la galleryVerona, poker allo Spezia: che vittoria per Tudor
    Gol ed emozioni a Marassi
    Con Gabbiadini, Verre, Ihattaren e Vieira ai box ci sono però Quagliarella e Caputo a guidare la Sampdoria, schierata con il 4-4-2 da D’Aversa che consegna a Damsgaard la maglia da titolare sulla sinistra. Sull’altro fronte è indisponibile Nestorovski nell’Udinese di Gotti, che sceglie Beto per affiancare Deulofeu nel tandem offensivo del suo 3-5-2. La partenza dei friulani è veemente e già all’8′ il doriano Yoshida rischia l’autogol in scivolata, mandando sul palo la palla di Beto destinata a Deulofeu. E se al 10′ Audero riesce ad opporsi al tiro di Udogie, cinque minuti dopo si fa sorprendere dalla girata in area di Pereyra che di piatto insacca su cross basso di Deulofeu. Nonostante il vantaggio l’Udinese insiste ma a riportare a galla la Samp ci pensano i suoi uomini più esperti: Quagliarella rifinisce per Caputo che pesca Candreva, destro a giro e palla che sbatte prima sulla traversa e poi sul piede dello sfortunato Stryger Larsen, per rotolare infine nella porta bianconera. I padroni di casa provano a sfruttare il momento, ma il destro di Adrien Silva è troppo centrale (31′) e a chiudere il primo tempo in attacco è invece l’Udinese, che impegna Audero con Samir (42′) e poi si riporta avanti: palo colpito da Samir e palla a Beto che insacca a porta vuota (43′). Il vantaggio ospite non dura però molto perché a inizio ripresa il portiere Silvestri travolge in uscita Caputo, concedendo a Quagliarella l’occasione di pareggiare su rigore e di andare così a segno in Serie A per la 17esima stagione di fila. Tutto da rifare per l’Udinese, che con il passare dei minuti sembra accusare la stanchezza e al 69′ viene punita ancora da Candreva: splendido il gol dell’esterno, che dai 25 metri incrocia con il destro e spedisce la palla all’incrocio. Sorpasso definitivo? Nemmeno per sogno, perché all’82’, dopo un colpo di testa di Nuytinck, il nuovo entrato Forestieri fissa il risultato sul 3-3 con un tocco sotto porta.
    Sampdoria-Udinese 3-3: statistiche e tabellino
    Guarda la galleryCandreva fa lo show, ma non basta: Samp-Udinese 3-3TuttoSport.fun, gioca gratis, fai il tuo pronostico e vinci! LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Genoa-Verona ore 20.45: probabili formazioni, dove vederla in tv e in streaming

    GENOVA – Dopo 18 anni di gestione Preziosi, il Genoa contro il Verona disputerà la sua prima partita sotto gli occhi della nuova proprietà americana della 777 Partners. A Marassi tutto pronto per una sfida speciale valida per il sesto turno della Serie A. Dopo aver pareggiato rispettivamente contro Bologna e Salernitana, le due formazioni si affrontano per tornare ad assaporare il sapore dei tre punti. Ballardini attende dunque Tudor e i suoi ragazzi in un match importante per capire le reali ambizioni stagionali dei due club.
    Segui Genoa-Verona live sul nostro sito
    Genoa-Verona in tv e streaming
    Genoa-Verona si gioca alle 20.45 a Marassi. La partita sarà trasmessa da DAZN, Sky Sport (canali Sky Sport Calcio, Sky Sport Uno e Sky Sport 251 ed eventualmente in streaming su SkyGo), disponibile in streaming anche su Now Tv.
    Genoa-Verona: le probabili formazioni
    Genoa (4-2-3-1): Sirigu, Cambiaso, Bani, Maksimovic, Criscito; Rovella, Badelj; Kallon, Hernani, Fares; Destro. All. Ballardini. A disposizione: Semper, Biraschi, Vasquez, Vanheusden, Sabelli, Ghiglione, Melegoni, Toure, Behrami, Pandev, Bianchi, Ekuban
    Verona (3-4-2-1): Montipò, Magnani, Gunter, Dawidowicz; Lazovi, Ilic, Tameze, Faroni; Caprari, Barak; Kalinic. All. Tudor. A disposizione: Pandur, Berardi, Cetin, Sutalo, Casale, Ceccherini, Cancellieri, Hongla, Bessa, Ragusa, Lasagna Simeone
    Arbitro: Doveri di Roma
    Assistenti: Carbone, Di Gioia
    IV Uomo: Cosso
    Var: Mariani
    Avar: Galetto
    Guarda Genoa-Verona su DAZN. Attiva ora LEGGI TUTTO

  • in

    Genoa-Fiorentina inaugura la fantaschedina di Serie A

    Turno di Serie A con sfide non facili da decifrare. La schedina proposta da tuttosport.fun è per tutti, appassionati ed “esperti”, a caccia dell’otto più Jolly… Ma in molti firmerebbero per uno Scudetto da ben 57.100 TTS! Ecco quali sono le partite in schedina e i relativi esiti da pronosticare.
    Gioca gratis adesso!
    Juventus-Milan, i bianconeri partono favoriti
    Non poteva certo mancare il big match Juventus-Milan, gara da non sbagliare per la Vecchia Signora che parte favorita nell’1X2 finale. Vittoria, pareggio o sconfitta è il rebus da risolvere anche in Empoli-Sampdoria, Venezia-Spezia, Genoa-Fiorentina e Verona-Roma, gara che segna il debutto di Tudor sulla panchina dell’Hellas. Ce la faranno le “piccole” a graffiare le grandi? In Salernitana-Atalanta e Inter-Bologna il dilemma è questo, pronosticare se campani ed emiliani andranno a segno almeno una volta contro le compagini di nerazzurro vestite. Il Goal/No Goal di Lazio-Cagliari e il risultato esatto di Udinese-Napoli completano la giocata, che puoi trovare su tuttosport.fun. Buon divertimento! LEGGI TUTTO

  • in

    “ennyone” vince 5000 TTS con la fantaschedina di Serie A

    Ieri con Bologna-Verona si è conclusa la terza giornata di Serie A. Il match in programma allo stadio “Renato Dall’Ara” era uno degli eventi contenuti nella schedina dedicata al campionato italiano. Ne sa qualcosa l’utente “ennyone” che grazie allo “Scudetto” vinto (8 eventi indovinati nella schedina di Serie A) è salito momentaneamente al secondo posto della classifica mensile del gioco “Pronostico” presente sul sito tuttosport.fun. Nella classifica settimanale invece la “New entry” si è aggiudicata ben 1100 TTS per essersi posizionata definitivamente al secondo posto. 
    “ennyone”, uno Scudetto da 5000 TTS
    La “New entry” ha raccolto la sfida decidendo di dare in maniera totalmente gratutita il suo pronostico sulle partite presenti nella fantaschedina di Serie A. “ennyone” ha deciso di giocare le vittoria interna del Torino contro la Salernitana e del Napoli contro la Juventus (segno 1). Fiducia poi agli ospiti in Cagliari-Genoa e Atalanta-Fiorentina (segno 2). In Spezia-Udinese la scelta è ricaduta sulla doppia chance X2 mentre in Sampdoria-Inter l’esito scelto è stato il Goal. L’Over 2,5 in Empoli-Venezia e il No Goal in Bologna-Verona hanno fatto vincere ad “ennyone” uno “Scudetto” dal valore di 5000 TTS. Peccato non abbia centrato l’esito Jolly (risultato esatto di Milan-Lazio) che gli avrebbe permesso insieme agli altri 8 eventi indovinati di portarsi a casa un buono Amazon da 100 euro.
    Gioca ora! LEGGI TUTTO