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    Terracciano ufficiale, il Milan corre ai ripari: dove giocherà con Pioli

    Secono innesto in questo mercato invernale per il Milan. Dopo il ritorno dal prestito di Gabbia, per Stefano Pioli ecco Filippo Terracciano dal Verona. L’esterno ha colpito i rossoneri in queste due stagioni in Serie A e hanno deciso di portarlo in rossonero. Un giocatore interessante dotato di un’ottima duttilità visto che può ricoprire diversi ruoli, come ha confermato Moncada prima della gara contro l’Empoli: da esterno a mezzala o anche terzino di una difesa a quattro, quest’ultimo è il ruolo che ricoprirà con ogni probabilità al Milan. Il suo agente, Andrea D’Amico, ha parlato di lui dopo esser stato a Casa Milan e in pochi giorni ha trovato l’accordo sul contratto per formalizzare e chiudere l’affare con il Verona. Il ragazzo è arrivato a Milano nella giornata di domenica e questa mattina ha svolto le visite mediche alla Clinica La Madonnina. Nel pomeriggio ha apposto la firma sul contratto e ora il Milan ha ufficializzato l’arrivo con un comunicato.  LEGGI TUTTO

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    Verona, furia sull’Inter: “A San Siro calpestata la nostra dignità”

    Baroni: “Impossibile che questo gol non sia stato annullato”

    “In questo momento sono molto rammaricato e deluso. Non fa parte del mio carattere e della nostra storia ma oggi siamo venuti con umiltà a giocarci una partita contro una squadra che probabilmente vincerà lo Scudetto. L’episodio del 2-1 dell’Inter è impossibile che in una Sala Var non possa aver visto che era da annullare in maniera chiara. Non possono non aver avvisato l’arbitro che poteva anche vederlo. Oltre a questo, tutti noi abbiamo voluto che il calcio migliorasse col var. È impossibile che questo gol non sia stato annullato – aggiunge –  È una mancanza di rispetto, in 20 anni mi sarò lamentato 3 volte. I professionisti qualificati che ci sono non possono mancare di rispetto e fare un errore così. Non è mio costume alzare bandiera bianca ama è una mancanza di rispetto. Gli errori li Fano tutti, ma in Sala Var non si può. Con tutto il rispetto, non è giusto quello che è successo oggi. Il Verona torna a casa con un grande torto”… LEGGI TUTTO

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    “Terracciano pronto per le big, quattro ruoli in uno. Ha marcato Vlahovic…”

    Filippo Terracciano è finito sul taccuino dei grandi club in Italia. Con il Verona lui è cresciuto sin da piccolo e ha avuto la possibilità di arrivare a giocare in Serie A. E’ stato promosso in prima squadra in pianta stabile dalla stagione scorsa, dopo l’esordio contro l’Empoli nell’annata 2021/22, dove sin qui ha raccolto 39 presenze. Un giovane davvero molto interessante e che ha ricoperto diversi ruoli grazie anche alla sua duttilità. Un punto a suo favore che ha spinto le big a chiedere informazioni all’Hellas per il suo cartellino come il Milan che ha incontrato l’agente due giorni fa. Il Verona ha chiesto 5 milioni bonus inclusi, ma i rossoneri non vogliono andare oltre i 4 e sul ragazzo ci sarebbe anche l’interessamento della Fiorentina. Come detto, è finito sul taccuino di diverse squadre e a Radio Serie A ha parlato proprio Andrea D’Amico, suo agente, e che, tra gli altri, in passato ha seguito anche giocatori come Del Piero, Gattuso, Vialli: “E’ pronto per una grande squadra”. LEGGI TUTTO

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    Milan, ci pensa Pulisic: Sassuolo ko! Gioia Salernitana a Verona

    MILANO – Il Milan torna al successo battendo in casa il Sassuolo per 1-0 nel segno di Christian Pulisic (6° gol in campionato). Dopo un primo tempo chiuso sullo 0-0 con i padroni di casa molto propositi se non troppo (2 gol annullati in fuorigioco a Bennacer e Leao), nel secondo si sblocca il match. Al 59′ Bennacer pesca bene il taglio di Pulisic dentro l’area, Thorstvedt interviene in scivolata ma devia leggermente il pallone e lo statunitense di destro batte Consigli per il vantaggio rossonero. Gli emiliani hanno qualche fiammata come al 72′ quando Laurienté arriva al limite dell’area di rigore, fa partire il tiro ma Maignan è vigile e para bloccando la sfera. Pioli che al 73′ fa debuttare in Serie A il giovane Kevin Zeroli (capitano della Primavera) sostituendo uno stanco Loftus-Cheek. Negli ultimi 10 minuti i ragazzi di D’Aversa provano l’assalto ma senza mai impensierire seriamente il Milan che risponde alla Fiorentina tenendosi il 3° posto (36 punti a 33).
    Gioia Salernitana: vittoria a Verona!
    Dopo l’amaro pareggio contro il Milan arrivato al 90′ la Salernitana di Pippo Inzaghi può finalmente tornare a gioire dopo quattro partite (3 sconfitte ed un pareggio) espugnando il campo del Verona per 1-0 e rilanciando le sue ambizioni di salvezza (12 punti) -2 proprio dalla coppia Hellas (17°) e Cagliari (18°). l gol partita arriva al 48′ con Tchaouna che concretizza il contropiede con un destro all’angolino dopo dribbling su Hongla, ripartenza nata dal contatto dubbio tra Costil e Dawidowicz ma il Var ha confermato la regolarità dell’uscita del portiere francese. Granata che tremano al 65′ in quella che è stata l’unica grande occasione per i padroni di casa: cross di Terracciano, sponda perfetta di Djuric per Ngonge ma centrocampista calcia male a lato da ottima posizione. LEGGI TUTTO

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    Diretta Verona-Salernitana ore 18: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Segui la diretta di Verona-Salernitana su Tuttosport.com
    Dove vedere Verona-Salernitana: diretta tv e streaming
    La sfida tra Verona e Salernitana è in programma oggi alle 18 allo stadio Bentegodi di Verona. Sarà possibile seguire la partita in diretta tv su Sky Zona DAZN (214) e in diretta streaming sull’app DAZN.
    Guarda su DAZN tutta la Serie A Tim e tanto altro sport. Attiva ora.
    Le probabili formazioni di Verona-Salernitana
    VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Hien, Dawidowicz, Terracciano; Folorunsho, Hongla; Ngonge, Suslov, Saponara; Djuric. Allenatore: Baroni.A disposizione: Berardi, Perilli, Doig, Amione, Coppola, Cabal, Magnani, Faraoni, Serdar, Kallon, Lazovic, Mboula, Cruz, Henry, Bonazzoli.
    Indisponibili: nessuno.Squalificati: Duda.Diffidati: Magnani.
    SALERNITANA (4-3-2-1): Costil; Mazzocchi, Fazio, Pirola, Bradaric; Coulibaly, Maggiore, Legowski; Kastanos, Candreva; Simic. Allenatore: Inzaghi.A disposizione: Allocca, Gyomber, Bronn, Lovato, Bohinen, Martegani, Tchaouna, Cabral, Botheim, Ikwuemesi.
    Indisponibili: Daniliuc, Dia, Ochoa.Squalificati: Fiorillo.Diffidati: nessuno.
    Arbitro: Mariani di Aprilia. Assistenti: Colarossi-Di Monte. Quarto ufficiale: Santoro. Var: Marini. Ass. Var: Pagnotta. LEGGI TUTTO

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    Balzaretti tuona dopo Udinese-Verona: “Il recupero senza un senso logico”

    E’ stato un luna park di emozioni quello del Bluenergy Stadium tra Udinese e Verona. I friulani sono andati avanti due volte, ma i gialloblù non hanno mollato e sono riusciti ad acciuffare il pari al 97esimo con l’inzuccata di Henry. Un gol, quello del centravanti ex Venezia, che è arrivato a partita già finita e che ha fatto andare su tutte le furie la società bianconera. L’arbitro Maresca ha concesso un extra time per perdita di tempo e in quel frangente è arrivata la beffa per l’Udinese. Nell’immediato post partita ai microfoni di Dazn Federico Balzaretti, responsabile dell’area tecnica dei bianconeri, si è presentato e ha parlao dell’episodio facendo capire la posizione del club.
    Balzaretti, l’amarezza dopo Udinese-Verona
    Federico Balzaretti ha spiegato i minuti finali del match: “Credo sia abbastanza chiaro che il gol del Verona è arrivato con 20 secondi di ritardo rispetto a quello che doveva essere il fischio finale. Molto semplice, siamo rammaricati tantissimo perché non è il primo episodio che ci vede sfortunati. Non mi piace parlare di queste cose ma è giusto dire quello che è il pensiero del club. A Bologna, sentivo, è successo lo stesso anche oggi. C’è un tempo ed è giusto rispettarlo, l’allungamento del recupero non aveva un senso logico. Maresca? Lui ha detto che il tempo non fosse finito ma ognuno rimane sulle proprie posizioni”. Alle parole del responsabile dell’area tecnica sono seguite quelle di Cioffi… LEGGI TUTTO

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    Baroni: “Grato al Lecce, ma il Verona cerca la svolta. Tifosi sono con noi”

    Due punti nelle ultime dieci partite giocate per il Verona: frutto di 8 sconfitte e due soli pareggi, nel mezzo anche la sconfitta in Coppa Italia contro il Bologna. Di certo non un buon momento per Baroni e i suoi ragazzi attesi dalla sfida salvezza con il Lecce. Il tecnico dei veneti sfida il suo passato, in estate ha percorso il tragitto inverso, verso Verona, dopo la salvezza ottenuta con una giornata d’anticipo nella scorsa stagione. Ora, però, non è tempo di pensare a quello che è stato perché il presente vuole risposte. A tal proposito proprio Baroni è intervenuto in conferenza. 
    Verona-Lecce, conferenza Baroni
    Marco Baroni ha analizzato la prossima sfida con il Lecce: “Sono stati quattro anni di vita professionale, non sono pochi. Posso essere solo grato a tutti che mi sono stati vicino. Hanno una forte identità e sono allenati bene. Conosciamo le difficoltà della gara ma siamo concentrati su di noi. Vogliamo invertire la rotta e siamo consapevoli del nostro percorso”. Sulla formazione: “Non so se cambieremo modulo. Valuterò dopo gli ultimi allenamenti per capire la condizione di alcuni giocatori”. E proprio sugli infortuni: “Henry sta migliorando e sta trovando la miglior condizione. Cabal e Lazovic sono tornati lunedì, mentre attendo valutazioni su Dawidowicz”. In chiusura sui tifosi: “Non devo dare nessun messaggio. So che ci sosterranno fino alla fine. La svolta non arriva per grazia divina ma siamo noi a dover cercare di far girare le cose”.  LEGGI TUTTO

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    Baroni, conferenza Genoa-Verona: “Ritiro? Parla la Juve! Lazovic…”

    “Siamo incazzati con noi stessi perché possiamo e dobbiamo fare di più”. Marco Baroni ha iniziato così la sua conferenza per parlare della prossima sfida contro il Genoa. Il suo Verona non sta attaraversando uno dei momenti più positivi della stagione e l’hanno dimostrato anche gli ultimi risultati: 5 sconfitte consecutive, ultima col Monza, considerando la Coppa Italia e un solo punto conquistato in Serie A nelle ultime 7 giocate, quello in trasferta contro il Torino. L’anticipo di venerdì contro i liguri in un campo difficile è senza dubbio un crocevia importante della stagione per la squadra. 
    Genoa-Verona, conferenza Baroni
    Marco Baroni ha parlato in vista della prossima sfida contro il Genoa: “Per noi rappresenta un’opportunità. Non dobbiamo spaventarci di un campo o l’altro perché sappiamo che l’avversario è in salute e sta facendo bene dal suo ritorno in Serie A”. Sull’atteggiamento: “Sul 2 a 0 col Monza siamo usciti dalla partita e non trovo una giustificazione per questo. Modulo? La soluzione non è nel sistema ma nel lavoro, oltre ad avere una testa un po’ spensierata, ci vuole energia, vitalità e voglia”. Sul ritiro: “Dobbiamo remare tutti dalla stessa parte e la squadra mi segue, altrimenti non andresti a Torino perdendo all’ultimo secondo contro la Juve”. Sui singoli: “Cabal sta per rientrare, ha avuto una ricaduta, Lazovic e Dawidowicz torneranno dopo la sosta”. In chiusura sul percorso simile a Lecce: “I dati rimangono nello storico ma non mi servono, ora devo trovare quelli che ci possono aiutare a uscire dalla situazione attuale”.  LEGGI TUTTO