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    “Vlahovic piace ad Arteta, l’Arsenal vuole una punta a gennaio: alla Juve…”

    LONDRA (Regno Unito) – “Non è un mistero che ad Arteta piaccia Dusan Vlahovic: già due anni fa lo voleva all’Arsenal prima che andasse alla Juventus, e ora che ai Gunners serve una punta subito già a gennaio il club bianconero è disposto ad ascolare offerte già in questa sessione invernale di calciomercato”. Ha del clamoroso il rumor di mercato riportato da un giornalista di Sky Sports Uk, Gary Cotterill, parlando a un noto podcast di tifosi della squadra di Londra.

    Arsenal, il sogno Premier e la crisi

    L’Arsenal è in piena crisi di risultati: il tecnico spagnolo può contare davanti solo su Gabriel Jesus ed Eddie Nketiah come terminali offensivi: non un attacco da titolo, e la flessione accusata in quest’ultimo periodo, con appena 4 punti (ed altrettante reti segnate) nelle ultime 5 partite, ha acceso a tutto volume le sirene del calciomercato londinese. Ma il giornalista non si è fermato al nome di Vlahovic, ha anche parlato dell’offerta possibile… LEGGI TUTTO

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    Vlahovic prende in giro Llorente: la scena madre di Juve-Roma

    TORINO – Si scaldano gli animi e la partita nel 2° tempo di Juventus-Roma con Dusan Vlahovic protagonista. Il serbo, autore dell’assist del vantaggio bianconero ad inizio ripresa siglato da Rabiot, è continuo bersaglio della difesa capitolina con la sua maglia spesso e volentieri strattonata dagli avversari che, a loro volta, si lasciano cadere con facilità quando l’attaccante della Juventus fa valere il suo fisico e al 65′ l’ex viola non ha resistito. Contatto in area con Diego Llorente, il difensore giallorosso cade a terra tenendosi la gamba e costringendo il direttore di gara a fischiare fallo, Vlahovic non ci sta e mima “le lacrime al volto” all’indirizzo del giocatore spagnolo ad evidenziare la troppa leggerezza. LEGGI TUTTO

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    Pit stop Juventus: Gatti va di corsa e Vlahovic fa da assistente

    Al 25° minuto di Frosinone-Juventus Alex Sandro accusa un problema fisico e si ferma. Il difensore brasiliano non riesce a continuare e va a terra per favorire l’ingresso dei sanitari. Appare subito evidente che non riuscirà a continuare la partita e Allegri sarà costretto a operare una sostituzione.

    Frosinone-Juve, tocca a Gatti

    Il gioco si ferma e deve riprendere con un calcio d’angolo in favore dei padroni di casa. Tocca a Gatti rilevare Alex Sandro, ma il centrale difensivo della Nazionale non stava effettuando il consueto riscaldamento visto l’infortunio improvviso del suo compagno di squadra. Deve allora fare in fretta e addirittura infilarsi i calzettoni.

    Gatti e l’aiuto di Vlahovic

    Gatti fa più in fretta che può e in poco più di un minuto è pronto. Per velocizzare le pratiche individua in Vlahovic un valido assistente: il centravanti serbo gli srotola e gli passa uno dei calzettoni (Gatti ne indossa due per piede). Gioco di squadra e missione compiuta. LEGGI TUTTO

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    Giallo Vlahovic, messaggio a Chiesa e alla Juve: tifosi spiazzati

    Messaggi in codice, da decifrare, da capire. Quello di Dusan Vlahovic sui social è uno di questi. Il post scritto dopo il rigore lasciato a Chiesa e il pareggio contro il Genoa è di quelli da studiare per provare a dare una risposta al momento del serbo. Difficile pensare o ipotizzare cosa passi nella testa dell’attaccante, reduce da un altro errore sotto porta, semplice per uno con le sue qualità, ma che invece denota come, nonostante gli applausi e l’atteggiamento mostrati dopo il rigore sbagliato con il Monza, ci sia da lavorare per recuperare la consapevolezza del serbo.
    Dopo un inizio promettente, l’incantesimo si è inceppato alla doppietta contro la Lazio del 16 settembre. Nel mezzo un infortunio e il gol, pesantissimo, contro l’Inter ma da lui i tifosi si aspettano tanto di più ma anche qui ci sono le fazioni: chi a favore di Dusan e chi invece prende le parti di Allegri. La verità potrebbe stare nel mezzo, ma l’ultimo post spiazza tutti e divide ulteriormente.  LEGGI TUTTO

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    Vlahovic, missione difficile per il rinnovo: a cosa punta la Juventus

    Non è passata inosservata la presenza a Torino in questi giorni dell’agente Darko Ristic, che ha fatto ritorno nel capoluogo piemontese per assistere al big match tra Juve e Napoli a distanza di un paio di mesi dall’ultimo blitz. In quell’occasione la Juve aveva battuto 3-1 la Lazio trascinata dalla doppietta del suo assistito prediletto. Quel Dusan Vlahovic, il cui futuro resta uno dei nodi da sciogliere per Giuntoli e Manna, che qualche settimana fa avevano avviato i dialoghi per il possibile rinnovo del contratto in scadenza nel 2026. Al prolungamento per un’altra o 2 annate, però, deve corrispondere una spalmatura dello stipendio. Vlahovic, infatti, da luglio guadagnerà 12 milioni netti a stagione.
    Vlahovic, l’aumento a 12 milioni
    L’aumento arriverà a prescindere e indipendentemente da quanto combinerà sul campo l’attaccante serbo. Una cifra pesantissima. In Serie A nessuno può permettersi oggigiorno un salario da 12 milioni netti, che diventano 24 lordi. Tanti, troppi pure per le casse bianconere, che in questi anni hanno elargito gli emolumenti più onerosi tra la società italiane. Oltretutto l’ex Fiorentina non può usufruire neppure dei benefici del Decreto Crescita. LEGGI TUTTO

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    Juve in campo alla Continassa: Rugani non si allena, Vlahovic riprova i rigori

    Dopo due giorni di riposo concessi da Massimiliano Allegri alla squadra, la Juventus si è ritrovata alla Continassa nella mattinata di lunedì per iniziare a prepare la prossima gara contro il Napoli. All’Allianz Stadium un altro big match, dopo quello contro l’Inter, e nel mezzo c’è stata la vittoria nel finale contro il Monza all’U-Power Stadium firmata dal tap-in di Gatti. La formazione bianconera è arrivata al campo di allenamento accolta da una folta presenza di pubblico, circa 300 persone, tra applausi e cori d’incitamento. Nella seduta non erano presenti tutti i giocatori, qualcuno si è allenato a parte e altri sono assenti. 

    Juve. la condizione della squadra

    Tra i giocatori non in gruppo ci sono Alex Sandro e Locatelli, entrambi stanno svolgendo un lavoro personalizzato nel campo adiacente a quello dove si stanno allenando Allegri e gli altri ragazzi. Anche Timothy Weah sta proseguendo nel suo lavoro di recupero dall’infortunio. Assente anche Rugani per una sindrome influenzale. Mentre Nonge, Yildiz e Huijsen non ci sono dato che sono stati richiamati da Brambilla con la Next Gen. LEGGI TUTTO

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    Juventus-Inter fa il botto in tv: oltre due milioni su Dazn!

    TORINO – Al primo posto delle sfide più seguite su Dazn si piazza il big match tra Juventus e Inter (1-1 gol di Vlahovic e Lautaro). Il Derby d’Italia ha totalizzato più di 2,1 milioni di spettatori, rubando il primato della partita più vista su Dazn per questa stagione 2023/2024, davanti a Milan-Juve della nona giornata (1,9 milioni) e Inter-Roma della decima giornata (1,7 milioni). La squadra di Simone Inzaghi tornerà in campo domenica 3 dicembre alle 20:45 (esclusiva Dazn) contro il Napoli, mentre la squadra di Maz Allegri giocherà venerdì contro il Monza (ore 20:45, esclusiva Dazn). LEGGI TUTTO

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    Vlahovic, l’esultanza e i 70 giorni: il dibattito e il pensiero critico

    Dusan Vlahovic è tornato a segnare dopo oltre settanta giorni che per lui devono essere stati più lunghi come lo sono stati per i tifosi. La sua esultanza polemica, in risposta alle tante critiche ricevute negli ultimi due mesi, è quindi umanamente comprensibile, soprattutto se contestualizzata nella trance agonistica di un derby d’Italia che viene sbloccato da un suo gol, per di più bellissimo.

    Anzi, se quella rabbia dovesse avere il potere catartico di scrollargli di dosso le ansie, le negatività e le paturnie, che lo hanno appesantito almeno quanto gli infortuni, i tifosi della Juventus e il campionato tutto potrebbero riguadagnare uno dei pochi fuoriclasse superstiti agli scippi anglosauditi. Insomma, nessuna polemica sulla polemica di Dusan, nonostante si potrebbe sommessamente obiettare che forse un gol dopo settanta giorni non è abbastanza per dare del chiacchierone a chi ha fatto notare prestazioni non all’altezza del suo talento e del suo stipendio. LEGGI TUTTO