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    Yildiz, infortunio o no? La verità sulle condizioni dopo Juve-Frosinone

    TORINO – Non solo McKennie e Rabiot, che nel match vinto al 95′ contro il Frosinone grazie alla zampata di Rugani hanno rimediato rispettivamente una lussazione alla spalla e a un dito del piede. Dal soffertissimo match disputato ieri all’ora di pranzo all’Allianz Stadium di Torino si è detto che anche Kenan Yildiz abbia accusato dei fastidi muscolari. Una notizia – con lieto fine – che ha tenuto in ansia i tifosi bianconeri in vista della delicata trasferta al Maradona di Napoli, la prossima domenica alle 20.45.

    Yildiz ci sarà a Napoli

    Kenan Yildiz, infatti, è stato immortalato dalle telecamere mentre abbandonava il terreno di gioco tenendosi la coscia destra. Ciò che emerge dall’ambiente juventino alla Continassa, però, è che si tratti soltanto di un normale affaticamento muscolare dovuto ai tanti impegni ravvicinati e le sue condizioni, al momento, non desterebbero particolari preoccupazioni. Il talento turco-tedesco, ad ogni modo, verrà sottoposto agli esami strumentali presso il J-Medical al fine di escludere complicazioni. LEGGI TUTTO

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    “Yildiz maturo come lo erano Baggio e Maradona. Chiesa? Parlai con il padre…”

    “Yildiz promette bene, ha solo 18 anni. Il ragazzo ha già dimostrato di avere non solo tecnica da vendere, ma anche grande personalità. Sarà un campione sicuramente, per me è già maturo al 100% come lo erano Maradona e Baggio alla sua età”- ha detto Antonio Caliendo, storico procuratore sportivo, a Tv Play. Anche all’estero lo hanno notato e su di lui sono caduti gli occhi delle big inglesi.
    “Yildiz titolare, Chiesa non è continuo”
    “Io la maglia da titolare a Yildiz la darei subito” – ha poi precisato Caliendo. Il turco dall’eurogol contro il Frosinone, al suo esordio da titolare in Serie A,  è ormai entrato nelle rotazioni di Allegri, anche se nelle ultime settimane è stato anche al centro di qualche dibattitto, viste le panchine negli ultimi match. Poi il procuratore ha proseguito parlando anche del suo diretto concorrente nel 3-5-2: “Sono un ammiratore di Chiesa e devo dire che è un grandissimo calciatore ma non ha continuità. Ricordo un colloquio tra me e il padre di sei o sette anni fa: Federico era ancora ventenne nella Fiorentina E pensavo che potesse giocarsela addirittura con Ronaldo nel ruolo del portoghese. Sono stato un po’ deluso per i risultati e per la continuità che non ha avuto fino adesso”.  LEGGI TUTTO

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    Yildiz, la mail dell’Arsenal alla Juve: l’offerta e la risposta

    Ci interessa molto Kenan Yildiz. Siamo pronti a offrire una cifra intorno ai 40 milioni di euro. Più o meno l’email suonava così e arrivava dalla sede dell’Arsenal, club che da sempre rastrella i migliori giovani in Europa e ha messo gli occhi su Yildiz. Le prestazioni con la Juventus e quelle con la Nazionale turca non sono sfuggite agli scout dei Gunners e dopo averlo visionato, è stata elaborata una proposta per la Juventus. Risposta? Grazie, ma quaranta milioni non bastano. E forse nemmeno il doppio, perché intorno a Yildiz c’è un progetto del club e non si tratta di un giocatore in vendita.
    Juve, la valutazione di Yildiz
    Respinto tutto al mittente, insomma. Ma davvero Yildiz è incedibile? O se arrivasse un’offerta doppia rispetto a quella dell’Arsenal, la Juventus vacilerrebe? Alla Juventus non hanno dubbi nell’affermare che il giocatore non si vende a nessuna cifra, perché davvero esiste un piano per farlo crescere all’interno del mondo juventino per trasformarlo in un simbolo del futuro, ma ovviamente questa è teoria, la pratica potrebbe anche suggerire qualcosa di diverso, ma deve arrivare per davvero un’offerta da 80 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    Yildiz accende i tifosi Juve: il messaggio dopo il ko con l’Inter

    Yildiz, carica la Juve. il messaggio social
    Kenan Yildiz contro l’Inter ha mostrato qualche giocata degna di nota, anche se ha faticato a trovare spazi o a liberarsi della marcatura dei difensori nerazzurri. Ha giocato comunque con personalità un match importantissimo e davanti ai 70 mila di San Siro, aspetto da tenere in considerazione per il classe 2005. Dopo ogni match il talento turco ci ha abiutato a post e messaggi motivazionali, anche dopo la sconfitta contro l’Inter ne è arrivato uno molto importante che fa capire la mentalità matura nonostante la giovanissima età: “La sconfitta fa sempre male, ma non ci fermerá. Ci sono ancora molte battaglie da combattere insieme. Questa maglia richiede costanza e impegno. È il nostro spirito di squadra che non ci farà mollare!”. LEGGI TUTTO

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    Yildiz e Calhanoglu, la Turchia al potere: insieme dopo Inter-Juve

    Avversari in campo, ma fuori dal rettangolo verde la storia cambia radicalmente, così come in Nazionale. Nell’Inter che a San Siro batte di misura la Juventus con un autogol di Gatti, grande protagonista è Hakan Calhanoglu, indubbiamente uno dei più brillanti tra i nerazzurri. A dire la sua c’era, con la maglia bianconera, il connazionale turco Kenan Yildiz, alla sua prima sfida contro l’Inter e autore di una prestazione decisamente positiva.
    Inter-Juve, lo scatto di Calhanoglu e Yildiz
    I due si sono dati battaglia in campo, ma al termine dei 90′ si sono incontrati e hanno scattato una foto insieme: immortalato il momento, a pubblicarlo sui suoi canali social è stato proprio il centrocampista dell’Inter e repostato dal fantasista della Juventus. I due vengono ritratti seduti negli spogliatoi, sorridenti, insieme con la maglia del classe 2005. Calhanoglu e Yildiz sono compagni di squadra in Nazionale, e ieri a San Siro a vedere il match era presente anche il ct della Turchia Vincenzo Montella. Insieme alla foto, Calhanoglu ha anche scritto: “Mio fratello”, con tanto di cuore e bandiera turca. Qualità riconosce qualità. LEGGI TUTTO

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    “Yildiz spavaldo, in una cosa è tra i più bravi mai visti. Del Piero…”

    “Su Yidiz avevo preso diverse informazioni prima di convocarlo in Nazionale, l’avevo visto nell’Under 23 della Juve, ero curioso di vederlo. Mi ha colpito dal primo momento, l’ho messo in campo subito con la Croazia: fu spavaldo, non arrogante, mi è piaciuto subito quel suo atteggiamento”. Così Vincenzo Montella intervistato da Sky Sport. Il ct della Turchia ha presentato così Inter-Juve, che coincide anche con la sfida nella sfida tra Calhanoglu e Yildiz.

    Montella, Yildiz e il gol nell’amichevole contro la Germania

    Continuando a parlare di Yildiz, Montella ha aggiunto: “L’ho testato in un’amichevole con la Germania e ha risposto da grande giocatore. Ora gli serve l’ultimo step per diventare un campione; dipende da lui e dal percorso che farà. Nel primo controllo è tra i più bravi che ho visto, deve gestire i momenti della partita”. LEGGI TUTTO

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    Yildiz parla dopo Juve-Empoli e scatena i tifosi, “C’è solo un cammino…”

    Yildiz e il commento social
    “Quando fai così bene e sei sempre sui giornali, tendi a rilassarti, rifarei questa scelta” – ha ribadito Allegri riferendosi alla panchina di Yildiz. Anche Szczesny ne ha parlato: “Kenan ha davvero le qualità per essere forte, però deve restare con i piedi per terra. La strada per lui è ancora lunga. Però dal primo giorno, in allenamento, si sono viste le giocate di un potenziale fuoriclasse. Ci deve mettere ancora tanto lavoro e tanto impegno per essere un vero campione”. Il turco ha commentato con estrema umiltà con un post su Instagram: “C’è solo un cammino per il successo, lavorare duro”. Una risposta che mette in evidenza tutta la sua maturità. Non solo arte in campo, anche fuori. LEGGI TUTTO

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    Bonucci torna a parlare di Juve, Inter e di…Yildiz: il clamoroso giudizio

    Leonardo Bonucci torna a parlare della Juventus. L’ex difensore e capitano bianconero, attualmente al Fenerbahce dopo sei mesi passati in Germania all’Union Berlino, ha rilasciato una lunga intervista all’agenzia Anadolu toccando diversi temi: “Lavoriamo insieme ai nostri tifosi per vincere il campionato. La cosa più importante è che dobbiamo lavorare tutti insieme per raggiungere l’obiettivo. Il Fenerbahce è stata la scelta migliore per me. La Super League è un campionato bello e di alta qualità. Nel summit ho sentito quanto tutti mi volevano e questo è stato molto importante per me. Successivamente ho incontrato Dzeko che mi ha dato informazioni dettagliate sul club”.
    Bonucci, l’Europeo e Ronaldo
    Successivamente il difensore azzurro ha parlato della sua voglia di essere ancora protagonista con l’Italia al prossimo Europeo: “Il mio obiettivo è esserci. Ho avuto un incontro con Spalletti prima del trasferimento. Non è un torneo facile. Ci sono nazionali forti, ma noi siamo i campioni. Andremo a difendere il titolo. Voglio esserci con la Nazionale e darò il massimo quando sarò lì”. Poi, un commento su Cristiano Ronaldo: “È una grande persona e un grande giocatore. È uno dei migliori giocatori al mondo con Messi. È stato un onore giocare insieme nella Juventus. È innamorato del suo lavoro e lavora tanto, ama moltissimo le sfide. Italia, Inghilterra e Spagna sono campionati importanti, ma neanche questi campionati (Turchia-Arabia Saudita) sono facili. Rispetto la sua carriera”. LEGGI TUTTO