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      Youth League, Juve storica! Az Alkmaar ko ai rigori, ora i quarti di finale

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      TORINO – Appuntamento con la storia. La Juventus Under 19 scende in campo questo pomeriggio contro i pari età dell’Az Alkmaar (fischio d’inizio alle ore 14, in tv su Sky Sport Football e su Uefa.tv) per gli ottavi di finale della Youth League. E per scrivere una nuova pagina del grande libro bianconero. La Juventus, da quando esiste la manifestazione, non è infatti mai entrata nel novero dei migliori otto vivai d’Europa: nel 2020 si era fermata proprio agli ottavi contro il Real Madrid, mentre nel 2017 e nel 2019 aveva incassato una sconfitta ai playoff per mano rispettivamente di Ajax e Dinamo Kiev. A separare adesso i ragazzi di Bonatti dai quarti di finale sono i 90’ dell’Az Training Center Wijdewormer di Amsterdam, a prescindere dal risultato al triplice fischio: in caso di parità, infatti, si procederà direttamente con i calci di rigore. Una lotteria che ha già punito i bianconeri in Coppa Italia una settimana fa contro la Roma, prima del severo 3-0 incassato dall’Inter in campionato. In caso di pareggio, si andrà direttamente ai calci di rigore. Sullo stesso argomentoFiorentina-Juve, Miretti pronto: Allegri ci pensaCoppa Italia

      LIVE Youth League: AZ Alkmaar – Juventus: 4-5 dcr

      La Juventus si aggiudica la qualificazione ai quarti di finale della Youth League battendo ai rigori l’AZ Alkmaar. Decisiva la parata di Senko su Schouten e l’ultimo rigore segnato da  Strijdonck, che porta il risultato finale sul 4-5 per i bianconeri.

      Il risultato non cambia nel secondo tempo, si resta 0-0 alla fine dei tempi regolamentari. AZ più pericoloso e Juve in 10 dall’80’, a causa della doppia ammonizione di Omic. Squadre che si apprestano a giocarsi la qualificazione ai quarti di finale di Youth League con i calci di rigore.

      80′ – Espulso Omic per la Juve. Fallo tattico del centrocampista, già ammonito al 69′, e rosso inevitabile. 

      67′ – Traversa per l’AZ con il colpo di testa di Meerdink che, complice il tocco di Senko, si stampa sul legno. Occasionissima per gli olandesi. 

      Finisce 0-0 il primo tempo, che ha visto equilibrio tra le due formazioni. La Juve parte bene rendendosi pericolosa con le conclusioni di Mulazzi, Chibozo, e Iling che si mangia un gol fatto dopo una respinta di Westerveld, sparando alto sopra la traversa. Dopo la prima mezz’ora del match si intensifica la pressione degli olandesi, che sfiorano il vantaggio con le conclusioni di De Jong e Poku, che trova la via del gol ma in fuorigioco.

      Le formazioni ufficiali

      AZ Alkmaar (4-3-1-2): Westerveld; Velthuis, Dekker, Goes, van Aken; Buurmeester, Schouten, Twisk; de Jong; Meerdink, Poku. Allenatore: Sierksma.

      Juventus (4-4-2): Senko; Savona, Nzouango, Muharemovic, Rouhi; Mulazzi, Turicchia, Bonetti, Iling; Chibozo, Mbangula. Allenatore: Bonatti.

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    • in Serie A

      Juve, pareggio in Youth League: 2-2 col Malmoe

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      MALMOE (Svezia) – Pareggio all’esordio per la Juve Primavera in Youth League: la squadra di Bonatti, in vantaggio per due volte, si fa raggiungere sul 2-2 dal Malmoe: ai gol di Chibozo e Turco rispondono Widell e Lindman. I bianconeri ottengono dunque il primo punto nel girone H, comandato adesso dal Chelsea che fra le mura amiche supera in rimonta 3-1 lo Zenit. 
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      Juve, pari in Youth League: non bastano Chibozo e Turco
      La Juve va in vantaggio al 6′, quando Bonetti intercetta un passaggio del portiere avversario e serve Chibozo che, da due passi, segna l’1-0. Al 10′ però il Malmoe pareggia con Widell che batte Scaglia su punizone. I bianconeri non si perdono d’animo e al 22′ tornano in vantaggio con Turco, che insacca di sinistro su cross di un ispirato Bonetti, al suo secondo assit di giornata. Nel secondo tempo gli svedesi si rendono pericolosi e solo una gran parata di Scaglia nega il pari ancora a Widell, ma al 72′ Lindman approfitta di una disattenzione della retroguardia e supera il portiere bianconero sugli sviluppi di un calcio d’angolo e fa 2-2. I bianconeri provano immediatamente a ridestarsi, e si rendono pericolosi prima all’80’ con il neo entrato Ledonne, e all’89’ ancora con Turco che però trova pronto Ellborg. Il risultato però non cambia più e Bonatti torna a casa con un solo punto. 

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